CASERTA – E’ iniziata oggi a Villa Literno (Caserta) la seconda edizione del Premio “Jerry Masslo” promosso dalla Flai Cgil: una tre giorni dedicata al tema dell’ immigrazione nel ricordo del bracciante sudafricano ucciso nel 1989 nelle campagne tra Villa Literno e Castel Volturno, zona in lo sfruttamento del lavoratore straniero, quasi sempre irregolare e senza contratto, assume contorni drammatici.
Secondo gli ultimi dati, sarebbero oltre 10mila gli extracomunitari privi del permesso di soggiorno presenti nell’area, dato rispetto al quale ha rappresentato un flop la recente sanatoria prevista dal Governo (appena 3000 richieste presentate nel Casertano, ndr). Non è un caso che il tema scelto per il Premio sia ‘Questa terra e’ anche la mia terrà. “Per migliaia di immigrati – afferma Jean René Belongo, dirigente nazionale della Flai-Cgil da anni in prima linea nella battaglia per la legalità sul litorale domizio – Castel Volturno e Villa Literno rappresentano quasi una seconda patria in cui però non hanno alcun diritto. Questa tre giorni servirà, speriamo, a sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica sull’importanza che l’inserimento nel tessuto sociale degli immigrati può avere per l’intero territorio casertano”. Il premio, rivolto alle scuole, agli scrittori madrelingua e a studenti universitari, verrà assegnato mercoledì 25 ottobre (ore 15) presso la Scuola Leonardo da Vinci di Villa Literno: parteciperanno Stefania Crogi, Segretario Generale Flai Cgil, l’ambasciatore plenipotenziario del Sudafrica in Italia Thenjiwe E. Mtintso, Franco Tavella, Segretario Generale Cgil Campania e Giuseppe Carotenuto, Segretario Generale Flai Cgil Campania. Ma prima, nella giornata di oggi è prevista la fiaccolata a Villa Literno in ricordo di Masso, mentre domani, sarà attivato all’alba, intorno alle 6, il “Sindacato di strada”, nei luoghi di ritrovo dei lavoratori che così potranno raccontare le proprie esperienza, mentre alle 9.30 saranno deposti dei fiori sulla tomba di Miriam Makeba, morta proprio a Castel Volturno; alle 12.00 si svolgerà un’assemblea pubblica con i lavoratori immigrati mentre alla 15, presso l’Aula Consiliare della Provincia di Caserta si riprenderà con il Convegno “Beni confiscati, beni per il territorio”.