ALVIGNANO — Il comune di Alvignano ha delegato la comunità montana di monte Maggiore per la presentazione di un progetto di valorizzazione di alcuni demani boschivi, in particolare con riferimento a1le località di Selvapiana – Scafa nel tratto vallivo del territorio.
Si tratta di autorizzazione all’ente montano per accedere alle risorse finanziarie del piano di sviluppo rurale regionale in particolare in base alla misura 227 della programmazione di aiuti ed incentivi comunitari nel campo forestale . La misura in questione propone infatti investimenti per il miglioramento ed il recupero di ecosistemi di pregio o degradati o per migliorare la fruizione turistico-ricreativa in ambito forestale per un uso corretto dei boschi, come viene specificato nel deliberato approvato dalla giunta guidata dal sindaco Angelo Di Costanzo. Già nelle scorse settimane l’esecutivo comunale ha approvato una delibera comunale con la presa d’atto ed approvazione di una proposta di sfruttamento del demanio boschivo presentata da un’impresa matesina con la procedura del project financing, vale a dire a carica dell’investitore privato sempre in località Selvapiana che costituisce ad avviso della giunta l’area di maggiore potenzialità per uno sfruttamento turistico- ricreativo- ambientale come viene messo in luce nella premessa dell’atto deliberativo .L’ente montano , in tal senso , può presentare progetti in campo forestale , previa autorizzazione o delega degli enti comunali, come è stato compiuto dalla giunta per il relativo demanio forestale. Da considerare che l’amministrazione non può accedere direttamente ai fondi del PSR per aver avuto negli anni scorsi (non sotto la giunta Di Costanzo) la revoca di un finanziamento, condizione o meglio penalizzazione per l’accesso alle risorse del piano forestale.
Michele Martuscelli