“Se la quantità dei vaccini resta quella attuale, il rischio che si arrivi al 2022 è concreto”. Lo ha sostenuto il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, in diretta Facebook. “La precarietà è completa – ha anche aggiunto -, non esiste certezza alcuna. In questo momento in Italia non abbiamo più il ministero della salute ma un commissario per l’emergenza. Siamo nelle mani di burocrati, tecnici che qualche volta vengono presi dal delirio di onnipotenza”. “Avremmo bisogno di 50mila vaccini al giorno – ha concluso De Luca -, considerando che c’è la necessità della doppia somministrazione. Ma siamo arrivati al punto che 50mila vaccini arrivano, se va bene, in una settimana. Di questo passo il rischio è che per la copertura completa si arrivi all’anno prossimo”.
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