Weekend con caldo record in tutta Italia. Temperature oltre la norma, con picchi di 40 gradi in Pianura Padana e nelle zone interne del Centro-Sud. Il caldo risulta intenso anche di notte (specie all’interno dei grossi centri urbani dove il cemento riemette tutto il calore accumulato di giorno) e in quota, con lo zero termico che si spinge fino ai 4.800 metri. Il weekend si preannuncia bollente soprattutto in Pianura Padana, al Centro e in Puglia, dove sono attese notti tropicali. Ma le cose potrebbero cambiare da martedì, quando aria più fresca dal Nord Europa potrebbe riuscire a indebolire lo scudo anticiclonico, specie sulle regioni settentrionali. E potrebbero arrivare temporali. Tra gli effetti del caldo torrido anche il rallentamento dei treni della linea 2 della Metropolitana milanese imposto dai protocolli di sicurezza. Nel porto di La Spezia un locomotore è deragliato per i binari deformati. Secondo gli ultimi aggiornamenti l’ondata di calore proseguirà anche la prossima settimana. Come questi ultimi giorni al Sud, mentre sulle regioni centro settentrionali, e in particolare al Nord, si attenuerà. I settori più settentrionali del Paese, infatti, nella seconda parte di lunedì verranno influenzati da una perturbazione atlantica seguita da venti un pò meno caldi. Sabato di caldo intenso al Centro-Sud e Nordest, mentre ci saranno alcuni temporali sulle Alpi. Secondo quanto indicato da 3bmeteo, sulle Alpi ci saranno alcuni rovesci o temporali tra il pomeriggio e la sera, anche forti sull’Alto Adige, con locali sconfinamenti alle pianure piemontesi. Mentre sul resto d’Italia le temperature aumenteranno ancora e si registreranno punte di 40/41°C in Romagna, sul Foggiano e sul Materano, con afa ovunque alle stelle. Previste massime di 39°C a Bologna, Foggia, 37°C a Matera e Cosenza. Picchi di 36°C a Milano e Torino. Per domani si prevede un aumento da 16 a 19 delle città da bollino rosso, secondo il Bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute, relativo a 27 città. Civitavecchia, Pescara e Venezia, che oggi hanno il bollino arancione, domani dovrebbero passare al rosso. Restano fisse sul bollino rosso anche domani 16 città: Bologna, Bolzano, Campobasso, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Verona e Viterbo. Sono sei, prevalentemente al Sud e nelle isole, le città per le quali domani è previsto il bollino arancione: Ancona, Cagliari, Catania, Napoli (che oggi ha il bollino giallo), Palermo e Reggio Calabria. Bari è l’unica città per la quale domani è previsto il bollino giallo.

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