Ecco le tracce divulgate da skuola.net. Intanto il sito del Miur è collassato per i troppi accessi simultanei e non è consultabile. Le stesse tracce sono state divulgate anche dal portale studenti.it che ha pubblicato anche foto dall’interno delle scuole.
Prima Prova Maturità 2012: le tracce
1. Tipologia A – Analisi del testo – Montale: “Ammazzare il tempo“, tratto da Auto da fè
2. Tipologia B – Ambito artistico letterario – Il labirinto
3. Tipologia B – Ambito scientifico – Hans Jonas: “Principio di responsabilità, un etica e la civiltà tecnologica”
4. Tipologia B – Ambito socio-economico – La crisi e i giovani, con brani su Steve Jobs, Rapporto Censis sul lavoro ed Istat
5. Tipologia B – Ambito storico-politico – Hannah Arendt e lo sterminio degli ebrei
6. Tipologia C – Tema di carattere storico – Il bene comune e individuale, con brani di D’Aquino e Rousseau
7. Tipologia D – Tema di attualità – Avevo 20 anni: sogni e stili delle nuovi generazioni
Analisi del testo su Eugenio Montale – Ammazzare il tempo
Il problema più grave del nostro tempo non è tra quelli che si vedono denunziati a carattere di scatola nelle prime pagine dei giornali; e non ha nulla in comune, per esempio, con il futuro status di Berlino o con l’eventualità di una guerra atomica distruggitrice di una metà del mondo. Problemi simili sono d’ordine storico e prima o poi giungono a una soluzione, sia pure con risultati spaventosi. Nessuna guerra impedirà l’umanità futura di vantare ulteriori magnifiche sorti nel quadro di una sempre più perfetta ed ecumenica civiltà industriale. Un mondo semi distrutto che risorgesse domani dalle ceneri, in pochi decenni assumerebbe un volto non troppo diverso dal nostro mondo d’oggi. Anzi, virgola oggi è lo spirito di conservazione che rallenta il progresso.
Qual’ora non ci fosse più nulla da conservare il progresso tecnico si farebbe molto più veloce. Anche l’uccisione su larga scala di uomini e di cose può rappresentare, a lunga scadenza, un buon investimento del capitale umano. Fin qui si resta nella storia. Ma c’è un’uccisione, quella del tempo, che non sembra possa dare frutto. Ammazzare il tempo è il problema sempre più preoccupante che si presenta all’uomo d’oggi di domani.
Non penso all’automazione, che ridurrà sempre più le ore dedicate al lavoro. Può darsi che quando la settimana lavorativa sarà scesa da cinque a quattro o a tre si finisca per dare il bando alle macchine attualmente impiegate per sostituire l’uomo. Può darsi che allora si inventino nuovi tipi di lavoro inutile per non lasciare sul lastrico milioni o miliardi di disoccupati; ma si tratterà pur sempre di un lavoro che lascerà un ampio margine di ore libere, di ore in cui non si potrà eludere lo spettro del tempo. Perchè si lavora? Certo per produrre cose e servizi utili alla società umana, ma anche e sopratutto, per accrescere i bisogni dell’uomo, cioè per ridurre al minimo le ore in cui è più facile che si presenti a noi questo odiato fantasma del tempo. Accrescendo i bisogni inutili si tiene l’uomo occupato anche quando egli suppone di essere libero.
Passare il tempo dinanzi al video o assistendo a una partita di calcio non è veramente un ozio, è uno svago, ossia un modo di divagare dal pericoloso mostro, di allontanarsene. Ammazzare il tempo non si può senza riempirlo di occupazioni che colmino quel vuoto e poiché pochi sono gli uomini capaci di guardare con fermo ciglio in quel vuoto, ecco la necessità sociale di fare qualcosa, anche se questo qualcosa serve appena ad anestetizzare la vaga apprensione che quel vuoto si ripresenti in noi.
Domande dell’analisi del testo:
1. Comprensione del testo: riassumi testi e argomenti principali del testo
2. Analisi del testo:
2.1 – Quali sono i problemi risolvibili secondo Montale?
2.2 – Spiega il significato che Montale attribuisce all’espressione “Ammazzare il tempo”
2.3 – Perché si accrescono i “bisogni inutili” e si inventeranno “nuovi tipi di lavoro inutile”?
2.4 – Noti nel testo la presenza dell’ironia? Argomenta la tua risposta.
2.5 – Esponi le tue osservazioni in un commento personale di sufficiente ampiezza
3. Interpretazione complessiva ed approfondimenti: sulla base dell’analisi condotta , ricerca la visione del mondo espressa nel testo e approfondisci la ricerca con opportuni collegamenti ad altri testi di Montale. Alternativamente, soffermati sul grado di attualità / inattualità dei ragionamenti di Montale sul lavoro e sul tempo
Saggio breve/articolo giornale di ambito socio economico sui giovani e la crisi –
“Con la crisi internazionale degli ultimi tempi, un problema ha assunto rilevanza: la disoccupazione giovanile. La questione è drammatica soprattutto in Italia, particolarmente grave nel Mezzogiorno. Spiega come sia stato possibile arrivare a questo punto, e illustra alcune soluzioni possibili, avanzando considerazioni personali”.
Documenti – Frasi di Steve Jobs:
– L’unico modo per fare un buon lavoro è amare quel che fai. Se non hai ancora trovato ciò che fa per te, continua a cercare. Non accontentarti. Come per tutte le questioni di cuore, saprai di averlo trovato quando ce l’avrai davanti.
– Sono l’unica persona che conosco che è riuscita a perdere un quarto di un miliardo di dollari in un solo anno… è qualcosa che ti forma il carattere.
– Venderei tutta la mia tecnologia per un pomeriggio con Socrate.
– Quando avevo diciassette anni lessi una frase che diceva “Se vivi ogni giorno come se fosse l’ultimo, uno di questi giorni avrai ragione”. Mi fece abbastanza effetto, e da allora, negli scorsi 33 anni, ogni mattina mi sono guardato allo specchio chiedendomi “Se oggi fosse l’ultimo giorno della mia vita, vorrei fare quel che sto per fare oggi?”. Nel caso la risposta fosse “No” per troppi giorni di seguito, sapevo che dovevo cambiare qualcosa.
– C’è una frase nel buddismo. “La mente del principiante”. È meraviglioso avere una mente da principiante.
– Non coltiviamo il cibo che mangiamo. Indossiamo abiti fatti da altre persone. Parliamo lingue sviluppate da altri. Usiamo sistemi matematici che altre persone hanno ideato…Intendo dire che prendiamo costantemente cose dagli altri. Creare qualcosa è un sentimento meraviglioso ed estatico che ci riporta alla fonte dell’esperienza e della conoscenza umana.
– Fondamentalmente crediamo che si guardi la televisione per staccare il cervello, e che si lavori al computer quando si vuole riattaccarlo.
– Sii un criterio di qualità. Molte persone non sono abituate a un ambiente dove l’eccellenza è prevista.
– L’innovazione è ciò che distingue un leader da un follower.
Saggio breve/articolo di giornale di ambito artistico letterario su “Il labirinto”
Documenti allegati: quadri e test di Picasso “Minotauromachia”, Pollock “Pasiphae”, Escher “La relatività”, Ariosto, Picasso, Calvino ed Eco.
Saggio breve/articolo giornale di ambito storico-politico su Bene comune
Testi di San Tommaso D’Aquino e Rousseau
Tema storico su Hannah Arendt e lo sterminio degli Ebrei
Il sottosegretario Josef Buhler. L’uomo più potente in Polonia dopo il governatore generale, si sgomentò all’idea che si evacuassero ebrei da occidente verso oriente, poiché ciò avrebbe significato un aumento del numeri di ebrei in Polonia, e propose quindi che questi trasferimenti fossero rinviati e che “la soluzione finale iniziasse dal Governatorato generale, dove non esistevamo problemi di trasporto” I funzionari del ministero degli esteri presentarono un memoriale, preparato con ogni cura, in cui erano espressi i desideri e le idee del loro dicastero in merito alla soluzione totale della questione ebraica in Europa” ma nessuno dette gran peso a quel documento. La cosa più importante, come giustamente osservò Eichmann era che i rappresentanti dei vari servizi civili non si limitavano ad esprimere pareri, ma avanzavano proposte concrete. La seduta non durò più di un’ora e mezzo, dopo di che ci fu un brindisi e tutti andarono a cena – “una festicciola in famiglia per favorire i necessari contatti personali. Per Eichmann, che non si era mai trovato in mezzo a tanti “grandi personaggi”, fu un avvenimento memorabile: egli era di gran lunga inferiore, sia come grado che come posizione sociale, a tutti i presenti. Aveva spedito gli inviti e aveva preparato alcune statistiche (piene di incredibili errori= per il discorso introduttivo di Heydrich – bisognava uccidere undici milioni di ebrei, che non era cosa da poco – e fu lui a stilare i verbali. In pratica funse da segretario, ed è per questo che, quando i grandi se ne furono andati, gli fu concesso di sedere accanto al caminetto in compagnia del suo capo Muller e di Heydrich “ e fu la prima volta che vidi Heydrich fumare e bere”. Non parlarono di “affari” ma si godettero “un po’ di riposo” dopo tanto lavoro, soddisfattissimi e -soprattutto Heydrich –molto su di tono.
Hannah Arendt, LA banalità del male. Eichmann a Gerusalemme, Feltrienelli, Milano 1964, dal Capitolo settimo: La conferenza di Wannasee, ovvero Ponzio Pilato
Il candidato, prendendo spunto dal testo di Hannah Arendt, si soffermi sullo sterminio degli ebrei pianificato e realizzato dai nazisti durante la seconda guerra mondiale.
Saggio breve/articolo giornale di ambito scientifico su Responsabilità tecnologica
Hans Jonas “Principio di responsabilità un’etica e la responsabilità tecnologica”
Tema di carattere generale su “Avevo vent’anni sogni e stili delle nuove generazioni”
Avevo vent’anni. Non permetterò a nessuno di dire che questa è la più bella età della mia vita” (Paul Nizan, Aden Arabia, 1931)
Il candidato rifletta sulla dichiarazione di Nizan e discuta problemi, sfide e sogni delle nuove generazioni