In Italia si stima ci sia un numero di cani randagi che oscilla tra 500 mila e 700 mila. In vista della prossima estate, è ai nastri di partenza la campagna del ministero della Salute contro l’abbandono dei cani e il randagismo. Iniziativa principale sarà la programmazione sulle reti Rai di uno spot ‘antiabbadono’ che sarà trasmesso 5 volte al giorno sulle reti televisive e radiofoniche della Rai fino al 10 luglio.
Il messaggio, ha spiegato oggi il sottosegretario alla Salute Adelio Elfo Cardinale presentando la campagna, è chiaro: “Abbandonare un cane significa condannarlo a morte, oltre ai problemi sociali che il fenomeno determina”. Esplicativa l’immagine clou dello spot, in cui il guinzaglio cui l’animale abbandonato è legato si trasforma in un cappio. In Italia, rende noto il ministero, i cani di proprietà iscritti all’anagrafe nazionale degli animali d’affezione sono 5 milioni 815 mila 727, e questo dato comprende anche i cani ospitati nei canili-rifugi dei comuni. I canili sanitari autorizzati, nel 2011, sono 915. Al momento il ministero della Salute ha richiesto un aggiornamento dei dati poiché non tutte le regioni hanno provveduto ad una trasmissione puntuale. Secondo gli ultimi dati, nel 2010 l’ingressi di cani nei canili sanitari sono stati 102 mila 365 e di gatti sterilizzati sono stati 69 mila 464.