L’acrobata americano Nik Wallenda ha realizzato il suo ”sogno da bambino”: ha compiuto la traversata delle Cascate del Niagara dal lato statunitense a quello canadese camminando su una fune, ovvero una ‘passeggiata’ di 550 metri nel vento, a un’altezza di 45 metri dalle acque.

Dopo una breve preghiera, Nik ha preso il suo bilanciere e ha iniziato a camminare, e dopo poco meno di 30 minuti, passo dopo passo, ha portato a termine la storica impresa, mai tentata da alcuno prima di lui. Concentrato al massimo, durante la traversata il funambolo e’ rimasto in contatto voce con suo padre, che e’ anche il suo ‘coordinatore per la sicurezza’, ha commentato la ”bellezza mozzafiato”, ”davvero incredibile” del panorama. Alle 22:43 (locali, le 02:43 in Italia, quando e’ giunto sul lato canadese, Nik e’ stato accolto da un funzionario che gli ha detto: ”Benvenuto in Canada, il suo passaporto, prego. Qual e’ il motivo del suo viaggio?”, e lui, mostrando il documento richiesto, ha risposto: ”Ispirare la gente di tutto il mondo”. Ma oltre al funzionario, un gran numero di persone hanno assistito all’evento. In oltre 4.000 hanno acquistato nell’arco di pochi minuti il biglietto per poter assistere ‘in prima fila’ dal lato americano delle cascate e migliaia di altri si sono assiepati sul lato canadese, mentre milioni di altri ancora lo hanno fatto tramite l’emittente Tv americana Abc che ne ha trasmesso le immagini in differita di cinque secondi. Dopo lunghe trattative, e pressioni da parte della Abc che ha minacciato di non trasmettere le immagini della traversata, Nik ha infine accettato per la prima volta nella sua carriera di assicurarsi al cavo con una cintura di sicurezza per proteggerlo dalla possibilita’ di cadere nel vuoto, nel caso di un ‘passo falso’. Il permesso glielo ha concesso suo padre, ha precisato. Nik Wallenda, che ha 33 anni, e’ molto noto. La sua vocazione di acrobata arriva da lontano: dal bisnonno Karl Wallenda, nato in Germania nel 1905 e fondatore del mitico gruppo di funamboli e artisti circensi ‘The Flying Wallendas’: in pratica tutta la sua famiglia, fino ai pronipoti. Dopo una straordinaria carriera con numeri eccezionali, Karl e’ morto nel 1978, precipitando a 73 anni mentre a Porto Rico tentava la traversata su una fune stesa tra due grattacieli. La stessa impresa e’ stata poi realizzata da Nik, l’anno scorso, assieme alla madre Deliah. E proprio per onorare il suo bisnonno, che chiama ”il piu’ grande eroe”, Nik ha gia’ in programma la prossima impresa: attraversare il Grand Canyon, ovvero un tragitto tre volte piu’ lungo di quello delle cascate del Niagara, e ha gia’ ottenuto tutti i permessi necessari.

 

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