Le autorita’ cinesi hanno arrestato a Pechino Xu Zhiyong, l’attivista che guida il movimento ‘Gongmeng’, difensore dei diritti della cittadinanza e che chiede ai membri del governo di rendere pubblici i loro beni per frenare la crescente corruzione nel Partito Comunista Cinese.
In un comunicato, l’organizzazione Human Rights in Cina ha confermato che Xu e’ stato arrestato ieri in casa sua, a Pechino, dove era ai domiciliari da due mesi: l’attivista e’ stato accusato di “riunire un gran numero di persone per alterare l’ordine pubblico”. Dopo l’arresto, l’avvocato e attivista e’ stato trasferito nel centro di detenzione ‘numero 3’ della capitale cinese, dove rimane confinato.