Gli scienziati della McMaster University negli Usa hanno scoperto che il farmaco thioridazina e’ in grado di uccidere cellule staminali cancerose senza gli effetti collaterali tossici tipicamente presenti nei trattamenti contro il tumore.

Contrariamente a chemioterapia e radioterapia, infatti, la thioridazina non avrebbe alcun effetto sulle normali cellule staminali. “Grazie a questa scoperta, saremo in grado di testare migliaia di composti che ci consentiranno di progettare un farmaco che uccide le cellule staminali presenti nei primi stati di un tumore, senza fare danni al resto dell’organismo” ha detto Mick Bhatia, ricercatore a capo dello studio pubblicato sulla rivista ‘Cell’. “Il prossimo passo saranno i trial clinici, concentrati con pazienti di lucemia amiloide acuta che hanno avuto una ricaduta in seguito alla chemioterapia”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui