La West Wing un covo di ‘macho’? Mentre Michelle si lamenta che “a volte” si sente “una mamma single”? C’é turbolenza alla Casa Bianca: una bufera di proteste sui social network ha investito l’Ufficio Ovale dopo il commento galante del presidente Barack Obama su una avvenente donna in politica della California.

“Brillante, impegnata sul lavoro, determinata…e poi, di gran lunga, non è la più bella Attorney General che avete mai visto?”: a San Francisco, durante un banchetto di raccolta fondi, il numero uno degli Usa ha elogiato l’aspetto fisico della procuratore generale dello stato, carica equivalente al ministro della Giustizia del ‘Golden State’ Kamala Harris: “E’ vero, avanti, datemi ragione….”. Secondo uno dei giornalisti presenti, Obama se la mangiava con gli occhi oltre ad aver osservato “un paio di volte” che la 48enne Kamala “e bella da guardare”.

Immediata la reazione su Twitter: commentatori di destra e di sinistra hanno criticato la frase del presidente come “sfortunata” e “irrispettosa” e c’é chi ha fatto notare che é arrivata nello stesso giorno di uno sfogo involontario della first lady Michelle. Intervistata da affiliata della Cbs in Vermont, dall’altro capo del paese, Michelle si è definita una “mamma single affaccendata”, per poi correggersi subito: “Una mamma affaccendata”. E poi, cercando di spiegare il lapsus: “A volte, sapete, quando tuo marito è il presidente ti puoi sentire un poco single. Ma lui è li”.

In altre nazioni e in altre culture quella di Obama non sarebbe stata considerata una gaffe, ma nel paese che per primo ha costruito il concetto legale di ‘sexual harassment’ le polemiche non sono mancate: a chi invitava sui social network a “lasciare il presidente in pace”, lamentando che negli Usa è diventato ormai impossibile fare un complimento a una donna senza passare per maschilista, hanno risposto voci che hanno attribuito le parole del presidente all’atmosfera da “all boys club” che si respirerebbe nell’Executive Office della Casa Bianca. Fin dall’inizio del primo mandato Obama è stato accusato di aver creato una West Wing dominata da uomini, molti dei quali amici di vecchia data. Donne dello staff si erano lamentate privatamente per la cultura ‘machista’ attorno all’Oval Office, commenta oggi il Washington Post che riporta una frase dell’ex direttore delle comunicazioni di Obama, Anita Dunn: “La Casa Bianca è un luogo di lavoro ostile alle donne. meriterebbe di finire in tribunale”.

 

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