Jobs, una vita per l’innovazione. 30 anni di prodotti Apple

‘Credo che i giorni piu’ brillanti e innovativi di Apple siano davanti a noi” ha scritto Steve Jobs dando le dimissioni da CEO, e in effetti l’iPhone 5, l’iPad 3 con lo schermo ad alta definizione, l’iOS5 e iCloud, che arriveranno nei prossimi mesi – senza contare la televisione Apple e il prossimo MacBook Air con un microchip della stessa classe dell’iPad, di cui si vocifera per il 2012 – promettono bene. Ma Jobs e la ‘sua’ Apple vantano gia’ piu’ di 30 anni di primati, e qualche insuccesso, di grande impatto non solo tecnologico. Ecco una carrellata di queste innovazioni. – HOME COMPUTER. L’Apple II viene considerato il primo computer personale. Si collegava al televisore e aveva due floppy disk opzionali. Dal 1977, ne sono stati venduti milioni, nei 16 anni in cui e’ stato prodotto. Un record ineguagliato. – WINDOWS E MOUSE. Primo pc ”per il resto di tutti noi” – recitava uno slogan -, con ‘finestre’ e mouse, il Macintosh 128K, venne presentato al pubblico il 24 gennaio 1984. Aveva un floppy disc di serie, per la prima volta, da 3,5 pollici. Apple sara’ poi anche la prima a dismettere i floppy nei pc, nel 1997. – LISA E MAC PORTABLE. Nel 1983, mentre IBM vende i suoi primi pc da tavolo, Jobs lancia il primo ‘portatile’ Apple, al quale da’ il nome di sua figlia Lisa. E’ un flop, ripetuto 6 anni dopo con il Mac Portable. Ma nel 1991, ripensato e ridisegnato arriva invece il PowerBook, il cui successo fara’ da battistrada a quello, ”planetario”, del MacBook, dismesso solo un mese fa. – IL PALMARE. Troppo in anticipo sui tempi nel 1993, Newton e’ stato il primo palmare con riconoscimento della scrittura. Un grande ‘flop’ al quale pero’ si ispirarono i palmari successivi. – IL PC ‘COLORATO’. Jobs torna alla Apple nel 1995 e, chiudendo un decennio di stasi innovativa, porta il colore nei pc, con l’iMac, che invece del solito box color crema o bianco ha un rivestimento blu trasparente. Apple adotta per prima anche la connessione USB e, nei portatili, Wi-FI e trackpad tattile. – IL LETTORE DI MUSICA. L’iPod e’ sicuramente il ‘player’ di maggior successo in assoluto e vanta molte imitazioni. Di fatto mando’ in pensione il Walkman. Dal 2001 ha contribuito a creare un mercato. Alle canzoni si sono poi aggiunti video e, con l’iPod Touch, anche film, e-book, applicazioni e giochi. Nella prossima versione potrebbe avere anche il 3G come l’iPad. – IL NEGOZIO ONLINE. Dagli Apple Store, inaugurati in tutto il mondo a partire dal 2000, la Apple nel 2003 e’ passata su Internet, aprendo l’iTunes Store, per vendere dapprima solo musica digitale per gli iPod e poi anche video e applicazioni per iPhone, iPad e, da quest’anno, per i Mac, con l’App Store. I download hanno superato i 15 miliardi sia per le canzoni, sia per le ‘app’. – IPOD HIFI. Questo impianto stereo portatile Apple per iPod del 2006 non ha avuto successo, anche per il costo, ed e’ stato dismesso. Ma ha aperto la strada a una vasta gamma di prodotti, simili anche nel prezzo, oggi di notevole successo. – IL TELEFONINO TATTILE. Primo telefono cellulare-palmare multimediale con schermo multi-tocco, l’iPhone ha segnato la discesa in campo di Apple, nel 2007, in un nuovo settore, quello della telefonia, cosi’ come aveva gia’ fatto con l’iPod nell’elettronica di consumo. L’iPhone 5 dovrebbe arrivare a ottobre, con il nuovo sistema operativo iOS 5. Gli iPhone venduti finora sono complessivamente 128 milioni. – LA TAVOLETTA MAGICA. Prima del suo arrivo nel 2010 il mercato del tablet veniva ormai dato per spacciato. L’iPad non solo ha ribaltato la situazione ma ha anche creato un ecosistema di servizi e applicazioni Internet, dando nuove speranze all’editoria online. L’iPad 3, ‘HD’, con schermo a risoluzione doppia rispetto al 2, lanciato a marzo, dovrebbe arrivare entro quest’autunno. Finora ne sono stati venduti in tutto 28 milioni.