L’uccellino di Twitter sotto l’attacco degli hacker (di Anonymous o cinesi) inizia a vacillare. E per il momento in Usa potrebbero essere a rischio circa 250.000 account. Twitter cerca di tranquillizzare gli utenti ed ha ‘postato’ sul suo blog un avviso: le password sono crittografata ed in ogni caso sono gia’ state resettate proprio per precauzione.
Ma l’allarme resta alto anche per i recenti cyber-attacchi contro il New York Times e il Wall Street Journal. Ma a differenza dei due organi di informazione, Twitter non ha fornito alcun dettaglio sull’origine o la metodologia degli attacchi. ”Questo attacco – e’ stato spiegato – non e’ stato il lavoro di dilettanti, e non riteniamo sia un incidente isolato. Gli aggressori sono estremamente sofisticati”. A Twitter non si danno per vinti dunque e spiegano che stavano gia’ lavorando in collaborazione con le autorita’ Usa proprio per rintracciare gli aggressori. Tra le ipotesi su chi possa essere dietro all’attacco spunta anche una pista cinese. In ogni caso, al momento, ”non ci sono prove – dice il portavoce Jim Prosser – che le password siano state compromesse”. La pista cinese era emersa pochi giorni fa quando anche il Wall Street Journal aveva denunciato infiltrazioni nel suo sistema informatico di hacker cinesi con l’obiettivo di monitorare il modo in cui vengono seguite le vicende di Pechino. Il Wsj parlava di ”un fenomeno oramai diffuso”, ricordando gli attacchi di hacker cinesi denunciato anche da New York Times e altri media Usa. A tremare comunque non sono solo gli utenti: Twitter infatti fa gola a molti. E l’uccellino vale sempre di piu’. BlackRock di recente ha infatti lanciato un’offerta da 80 milioni di dollari per acquistare i titoli dai dipendenti: una cifra che ha fatto schizzare la valutazione della societa’ che cinguetta a oltre 9 miliardi di dollari, ovvero il 10% in piu’ rispetto all’ultima importante raccolta fondi della societa’ nell’autunno del 2011.