La polizia quando è arrivata nella casa in cui il criminale evaso Rodney Long si rifugiava lo ha trovato con il volto rivolto verso terra privo di vita. L’uomo, fuggito da una prigione dell’Iowa, è stato freddato da Jerome Mauderly, 71 anni, che insieme alla moglie Carolyn, 66, era stato preso in ostaggio dall’uomo che era entrato nella casa della coppia a Bedford, una piccola cittadina al ovest dello Stato.
I due lunedì erano stati svegliati dal 38enne che era entrato nella loro abitazione, in un luogo isolato in mezzo ai campi. Gli ufficiali hanno riferito che dopo ore in ostaggio del criminale – in prigione per furto – la coppia è entrata in azione. Mauderly, una guardia carceraria in pensione, ha ripreso la pistola che gli era stata ritirata dal 38enne mentre la moglie ha chiamato i soccorsi: Long aveva tagliato la linea telefonica, tranne quella che si trovava nella camera da letto della coppia. Long era evaso dalla prigione di Clarinda Correctional Facilit, in Iowa. Durante la sua fuga aveva sparato a un agente che lo aveva riconosciuto: gli aveva rubato l’auto e si era dato alla fuga. La coppia, uscita illesa dalla vicenda, non sarà incriminata per l’omicidio di Long, visto che ha agito per legittima difesa.