Si parlera’ di lavoro, di crisi, di diritti, ma anche della Tav, di rifiuti. Ci sara’ lo scrittore Erri de Luca ma, in collegamento telefonico, anche il segretario della Fiom, Maurizio Landini. Soprattutto, nell’happening organizzato il 1 maggio, a Chiaiano, quartiere della periferia di Napoli da anni al centro di proteste dei cittadini contro la discarica, si lancera’ un messaggio: la difesa, senza se e senza ma, dei beni comuni.
Giunto alla quarta edizione, il 1 Maggio di Chiaiano alzera’ un ponte anche con la lotta della Val di Susa, grazie ad un collegamento con il presidio di Bussoleno, a dimostrazione, spiega la Rete Commons, ”di come le sinergie tra le lotte territoriali possa rafforzare il piano della condivisione degli obiettivi in difesa dei beni comuni, tema sul quale oggi piu’ che mai ci troviamo a respingere non solo nuove offensive che mirano alla distruzione dei territori ed al saccheggio delle risorse, ma anche ad una idea malsana che vede esaurirsi nella riforma costituzionale il tema del governo collettivo dei beni comuni”. Al centro della giornata restera’ il tema della democrazia e del lavoro. E poi in una terra, come quella di Chiaiano, segnata dalla presenza della discarica, focus anche sui rifiuti e sui timori, proprio di questi ultimi giorni, che la discarica, chiusa a seguito delle forti proteste dei cittadini, possa essere riaperta. Fitto il programma dell’happening: la mattina (ore 12.30) incontro con Erri De Luca sul tema ‘Nel paese dei beni comuni’; a partire dalle ore 20 dibattito con Landini, in collegamento telefonico, con il Movimento dei No Tav ma anche con gli operai Fiat di Pomigliano come con i precari Bros di Napoli. Spazio anche alla musica, con una serie di concerti, e a stand con prodotti biologici.