Una giornata in cui “si celebra, non si festeggia” la Repubblica italiana in un “momento difficile della vita del Paese che dobbiamo superare tutti insieme”. Cosi’ il prefetto di Napoli Andrea De Martino al termine delle celebrazioni per il 2 giugno a Piazza Plebiscito, tornando sul dibattito degli ultimi giorni sull’opportunita’ o meno di annullare la parata a seguito del terremoto in Emilia.
Conciliare le celebrazioni e le proteste, spiega De Martino, si puo’, “ritrovandoci tutti noi italiani in una giornata in cui si celebra, non si festeggia, la Repubblica italiana, e ritrovandoci insieme per un impegno di solidarieta’ che non e’ solo dello spirito, ma dell’opera di ciascuno a sostegno della popolazione colpita dal terremoto del processo di ripresa e di riordino del nostro Paese per uscire quanto prima dalla crisi”. “E’ un momento difficile della vita nazionale che dobbiamo superare insieme – conclude il prefetto di Napoli – questo significa celebrare insieme in tutta italia il giorno della nascita della Repubblica italiana”.