AFRAGOLA – E’ prevista domani, 16 febbraio, l’inaugurazione del progetto “Testimoni di legalità” promosso dall’associazione “Studenti napoletani contro la camorra” presso l’ISIS ”S. Pertini” di Afragola. Una serie di dibattiti con testimonianze dirette di persone che si prodigano per la diffusione della cultura dell’anticamorra. Domani, quindi, il primo incontro, alle 9, nel plesso scolastico afragolese. Il primo di una serie di incontri e iniziative che daranno modo di mettere in risalto e cogliere nel profondo il vero problema della battaglia contro le camorre.
I relatori che andranno a ‘intavolare’ la discussione sono il giovane Antonio Prestieri, scrittore, attore e autore teatrale, da anni impegnato sui temi della legalità e della sensibilizzazione dei giovani sull’importanza della cultura come fulcro su cui lavorare per sconfiggere la criminalità organizzata.
“Prestieri – si legge dal comunicato diffuso dall’associazione napoletana – incarna uno degli esempi più importanti di come, pur nascendo in contesti sociali estremamente difficili dove il modello dei ragazzini è più frequentemente il boss del quartiere, sia possibile liberarsi dalle catene della criminalità organizzata”.
Gli uditori, i ragazzi delle classi quarte e quinte del ‘Pertini’, assisteranno anche all’intervento di Claudio Nasti, professore di Prestieri che ha creduto in lui fin dai tempi delle scuole medie.
Un’importante occasione per parlare di legalità nell’area a nord di Napoli, agglomerato urbano e sociale ferito negli anni dalle organizzazioni malavitose, architettata dall’associazione di studenti ed ex studenti che si impegnano nella lotta non violenta alle mafie. L’associazione, che ha come target i giovani e gli studenti, si fonda sull’importanza dei piccoli gesti e comportamenti di ordinaria legalità.
Luca De Cristofaro
