TERZIGNO – Giovedì 10 maggio 2012, dalle ore 10 in piazza Troiano Caracciolo del Sole a Terzigno, avrà luogo l’“Antimafia Day – Giornata della Legalità”. L’evento, alla sua seconda Edizione nel Comune vesuviano, è stato organizzato dall’Associazione Culturale “Koinès!” in collaborazione con “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”nell’ambito del progetto “Percorsi di Giustizia e Corresponsabilità”.
A questa importante iniziativa prenderanno parte rappresentanze degli studenti e docenti dell’I.S.I.S. “Armando Diaz” e della Scuola Media Statale “Giuseppe Giusti” di Terzigno che saranno tutti in piazza, il 10 maggio, con Koinès! e Libera per gridare insieme: “NO!” a tutte le mafie. Dopo l’introduzione e i saluti iniziali degli organizzatori Olimpia Franzese e Lucio Canzanella, in rappresentanza di “Koinès!”, interverranno:
- don Tonino Palmese, Referente Regionale di Libera Campania;
- Donato Ceglie, Sostituto Procuratore Generale della Procura della Repubblica di Napoli;
- Vice Questore Aggiunto Mario Minichini, Commissariato di Polizia di San Giuseppe Vesuviano;
- Maggiore Luca Toti, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Torre Annunziata.
Nel corso della manifestazione si esibiranno gli allievi di canto dell’Associazione “Amici di Elia Rosa Onlus” accompagnati dal M° Pasquale De Angelis. E’ prevista la partecipazione amichevole del M° Marco Zurzolo (Sax).
“Organizzare l’Antimafia Day – commentano Olimpia Franzese e Lucio Canzanella dell’Associazione Culturale Koinès! – suscita in noi un sentimento di grande emozione. Coinvolgere gli studenti nel progetto di Libera “Percorsi di Giustizia e Corresponsabilità”, ma soprattutto la presenza di veri e propri eroi della lotta quotidiana alla criminalità, da don Tonino Palmese al procuratore Ceglie, da Mario Minichini a Luca Toti, non può che riempire d’orgoglio noi e le Associazioni organizzatrici. Con la maggior parte degli studenti che parteciperanno a questa Giornata della legalità è stato già avviato da Libera un percorso di cultura alla legalità attraverso incontri/seminari direttamente nelle scuole, con l’intento di preparare gli alunni all’evento finale in piazza. Il 10 maggio sarà l’occasione per far partire da Terzigno questo messaggio: la cultura della legalità non è ossequio conformistico e formale alla legge, ma condivisione di un progetto di civiltà che va costruito, giorno per giorno, intorno ai valori forti del rispetto per gli altri, dell’accettazione delle regole, della solidarietà e dell’accoglienza per i più deboli e i diversi, del rifiuto di ogni forma di prepotenza, di prevaricazione e di violenza”.