”Potete camminare con rinnovato entusiasmo e affrontare con la forza della fede, della speranza e della carita’ i molti e complessi problemi che si incontrano nella vita quotidiana”. Lo scrive Benedetto XVI in un messaggio all’arcidiocesi di Napoli, in occasione della chiusura, oggi, del ”giubileo” indetto a livello locale dal cardinale Crescenzio Sepe.
L’anno giubilare ”e’ stato per la Chiesa che e’ in Napoli un tempo di immersione nel mistero di Dio, e percio’ – aggiunge il pontefice – un anno di grazia, Si puo’ paragonarlo a un battesimo, perche’ in un certo senso il Giubileo ha aperto il cielo su di voi ed ha fatto discendere la forza dello Spirito Santo”. Ai ”cari amici di Napoli”, papa Ratzinger ricorda: ”S, il cielo e’ aperto sopra di voi! Dopo questo Giubileo rinnovate la speranza, lasciatevi guidare dalla forza dello Spirito Santo e collaborate con rinnovato slancio alla missione della Chiesa, ciascuno mettendo a frutto i doni ricevuti, ponendoli al servizio degli altri e della edificazione dell’intera comunita’, senza personalismi ne’ rivalita’ ma in spirito di sincera umilta’ e di gioiosa fraternita”’.