NAPOLI – La Regione Campania fa sue le indicazioni dell’Unesco e riconosce per legge la Dieta mediterranea. Martedi’ prossimo, 6 dicembre, il parlamentino Campano si prepara a discutere e ad approvare una legge che sancisce l’unicita’ della Dieta mediterranea.
La legge impegna le istituzioni regionali a diffondere la Dieta nel mondo. La Regione Campania, dunque, si impegna a promuovere non solo le buone pratiche alimentari ma anche le eccellenze agroalimentari locali. Relatore del provvedimento, il vicepresidente del Consiglio regionale, Antonio Valiante. ”’ Con il riconoscimento da parte dell’Unesco, come patrimonio immateriale, della Dieta mediterranea – spiega Valiante – si e’ codificato un processo iniziato negli anni ’50, proprio in Campania, ad opera di cultori e ricercatori americani. I loro studi, condotti sul campo in alcune zone del Cilento, hanno dimostrato le eccezionali qualita’ e proprieta’ della Dieta mediterranea. Dinanzi a questo riconoscimento da parte dell’Unesco, che ha interessato tutto il mondo e su cui c’e’ l’attenzione di tutta la scienza dell’alimentazione mondiale, credo che la Regione Campania dovesse necessariamente occuparsi dell’argomento, istituendo dei precisi riferimenti, in grado di avviare su scala internazionale iniziative durature per la migliore conoscenza e valorizzazione della Dieta e dei prodotti agroalimentari ad essa legati”. La legge denominata ”Riconoscimento della Dieta mediterranea’ prevede di affidare le attivita’ di promozione ad una specifica Fondazione.