NAPOLI – La Mehari, l’auto di Giancarlo Siani, il giornalista de Il Mattino, ucciso dalla camorra il 23 settembre 1985, diventerà un’installazione artistica in ricordo dell’impegno del giovane che, tutti i napoletani, potranno ricordare “alzando appena un po’ il capo, ma non tanto da dover arrivare fino al cielo”. L’opera, infatti, sarà collocata “leggermente in alto” nella ‘piazza della Legalita’ ‘, in via Caldieri in prossimita’ dello svincolo della tangenziale. Con questo obiettivo, è stato promosso il ‘Concorso Mehari’, bando internazionale, aperto a cittadini e professionisti dell’Unione europea, interamente via web. Promotori dell’iniziativa, la Fondazione Polis con il supporto del Comune di Napoli, della Regione Campania, della Provincia di Napoli e la collaborazione di nume rose associazioni, tra cui Libera.

“Per me – ha detto Paolo Siani, fratello di Giancarlo e presidente di Polis – è una grande emozione. L’auto, di cui Giancarlo era orgoglioso, è oggi l’unica sopravvissuta e ora diventerà un simbolo di legalità di cui questa città ha bisogno, ma – ha aggiunto – sono convinto che oggi manchi davvero poco affinché si compia un ulteriore scatto in avanti”. Per partecipare al concorso e proporre la propria idea artistica basterà inviare il progetto, entro il 23 agosto, al sito www.concorsomehari.it sito web realizzato dal Comune di Napoli. Anche la votazione da parte della giuria, presieduta da l sindaco Luigi de Magistris, si svolgerà esclusivamente per via telematica. “Giancarlo – ha affermato il sindaco – è stato un giornalista morto per le sue inchieste coraggiose e per questo é un simbolo per i nostri ragazzi che hanno tanto bisogno di simboli, di punti di riferimento e la memoria di Giancarlo serve per trovare la linfa vitale”. Il sito sarà attivo da oggi, mentre gli elaborati potranno essere inviati dal 18 giugno. I risultati saranno resi noti il 23 settembre, in occasione delle manifestazioni per l’anniversario dell’assassinio del giornalista. “Assistiamo – ha dichiarato l’assessore regionale per le Autonomie locali, Pasquale Sommese – a un fiorire di iniziative per far crescere il senso di legalità e in questa direzione si sta muovendo l’azione della Regione per far conoscere a tutti i Comuni le modalità con cui poter utilizzare i beni confiscati alla criminalità”. Alla presentazione del concorso, tra gli altri, il direttore de Il Mattino Virman Cusenza, i referenti di Libera per la Campania Geppino Fiorenza e don Tonino Palmese, il presidente della Municiaplità Vomero-Arenella Mario Coppeto, il giornalista Sandro Ruotolo e in collegamento web il regista Marco Risi.

 

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