”E’ inaccettabile che i dipendenti dell’Asia, che lavorano in condizioni difficili, siano tenuti in strada 10 ore perche’ la polizia provinciale li ha fermati mentre lavoravano”. Lo ha dichiarato il presidente di Asia Napoli, Raphael Rossi, parlando di 5 mezzi aziendali fermati dalla polizia provinciale ieri nel quartiere napoletano dei Colli Aminei.

 

 

”Stavano spostando i rifiuti raccolti da mezzi piu’ piccoli in quelli grandi e ne e’ fuoriuscito un colaticcio che deriva dalla differenziata”, ha agguinto Rossi, che ha sottolineato come i mezzi e i lavoratori di Asia siamo rimasti fermi circa 10 ore in attesa dei controlli della polizia provinciale, fino a quando “e’ stato deciso di tenere sotto sequestro uno dei cinque autocompattatori”. In quelle 10 ore, sottolinea il presidente di Asia, “non e’ stato possibile raccogliere piu’ di 50 tonnellate”. Nel corso dell’audizione in Commissione ambiente del Consiglio comunale di Napoli, Rossi ha poi parlato di “una situazione di particolare gravita’ economica di Asia. Ho trovato una situazione finanziaria gravissima al punto che, agli inizi di quest’anno era stato approvato, dal precedente cda, un bilancio previsionale in perdita per lo stesso 2011 di 17 milioni di euro. Una cifra superiore al partimmo aziendale, una cosa del tutto inusuale”, conclude.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui