Una lettera aperta, indirizzata a Cisl e a Uil: e’ quella inviata dalla segreteria regionale della Cgil Campania allo scopo di mettere in campo azioni comuni a contrasto degli effetti della manovra economica del governo Berlusconi. “Un provvedimento – secondo la Cgil – iniquo ed inefficace, non in grado di contrastare gli effetti della crisi ma con l’unico risultato possibile di aggravare le condizioni dei lavoratori, dei pensionati e del ceto medio, di colpire i diritti dei lavoratori, la difesa del salario, il sistema di welfare e di penalizzare ulteriormente il Sud”. “Una manovra – continua la nota – che prevede iniziative insufficienti ed insensate, a partire dalla cancellazione della Provincia di Benevento e delle festivita’ laiche del 25 aprile e del primo maggio, non in grado di rilanciare l’economia e di dare slancio a crescita, innovazione e sviluppo e che, piuttosto, mira a nascondere con azioni sensazionalistiche l’inadeguatezza, l’incapacita’ e la mancanza di volonta’ della maggioranza di governare il Paese”. “Incontriamoci presto – propone la Confederazione a Cisl e a Uil – per concodare posizioni comuni. Di fronte alla palese iniquita’ della manovra c’e’ bisogno di un’iniziativa forte e, come noi auspichiamo, unitaria” .