NAPOLI – Un manifesto che gli abitanti del quartiere Montesanto di Napoli attendevano da tempo, da quasi 18 anni, ma il disegno di un pesce e la data di pubblicazione, 1 aprile, hanno subito spazzato via l’attendibilita’ dell’annuncio di riapertura delle scale mobili. Il manifesto e’ stato portato in consiglio comunale come una delle tante sollecitazioni a potenziare il trasporto pubblico con l’attivazione della maxi ztl in occasione della Coppa America.
I disagi al traffico sottolineati nelle interrogazioni consiliari non hanno contrassegno politico, ma i gruppi di maggioranza sostengono l’intenzione del sindaco Luigi de Magistris di prorogare oltre le esigenze della manifestazione sportiva i divieti nella riviera di Chiaia, rivedendo pero’ il sistema delle autorizzazioni. Anche la ricaduta economica dell’evento diventa argomento di discussione. I commercianti della zona interdetta al traffico lamentano un calo consistente nel volume d’affari e puntano l’indice anche contro gli organizzatori dell’America’s Cup, tanto da programmare per il pomeriggio di mercoledi’ prossimo una protesta nella centralissima piazza dei Martiri, “Chiaia in mutande”. “I punti ristoro del villaggio – spiega il consigliere Maurizio Crocetto del Pdl – saranno gestiti in proprio dall’organizzazione, impedendo ai commercianti dell’area di costituire un’associazione temporanea per curare il servizio e recuperare i minori incassi dovuti alla ztl”.
