Per i turisti il week end di fine anno a Napoli è stato indimenticabile. Affari d’oro per gli operatori turistici. I numeri parlano chiaro: l’occupazione media di camere nel 2016 è stata del 76% con quattro punti in più rispetto all’anno precedente e addirittura dieci punti in più rispetto al 2014. Insomma, Napoli è tornata ad essere attraente per i turisti ma vanno affrontate le problematiche del sovraffollamento al Centro Storico, ai baretti di via Chiaia e sul Lungomare, per i quali c’è bisogno di interventi strutturali. Nel frattempo la città del Capodanno ha accolto al meglio i turisti con un week end di festa indimenticabile. Tanti gli stranieri, soprattutto francesi e spagnoli, ma anche molti inglesi che, assieme ai tanti visitatori italiani si sono goduti lo spettacolo della città illuminata dai giochi pirotecnici prima di andare a mescolarsi con la folla festante del lungomare. E poi ieri, domenica di sole e di festa, è scattato l’assalto ai musei (gratuiti come tutte le prime domeniche del mese) con particolare affluenza all’Archeologico ma anche ai siti museali di San Martino, oltre alle visite ai siti di Pompei ed Ercolano di cui leggete in questa stessa pagina. C’è stato, ovviamente, il tutto esaurito nelle pizzerie e nei ristoranti del centro storico e del lungomare e hanno fatto molti affari anche i venditori di souvenir e artigianato locale.