Lunedì 20 ottobre, presso l’aula azzurra (Napoli, Campus Universitario di Monte S. Angelo, Università Federico II) alle ore 8.30, verrà presentato il libro dal titolo “L’impresa Criminale. La metamorfosi aziendale delle attività malavitose”, curato dal Prof. Roberto Vona con il Sostituto Procuratore della DDA di Napoli Giovanni Conzo, per i titoli di Fridericiana Editrice (www.fridericiana.it). Il libro vanta la prefazione del Procuratore Nazionale Antimafia Franco Roberti. Alla tavola rotonda coordinata dalla giornalista della RAI Francesca Ghidini, che affronterà nello specifico il complesso tema della Gestione delle Aziende sequestrate e confiscate, parteciperanno il Procuratore nazionale antimafia Franco Roberti, il Direttore dell’Agenzia Nazionale per i Beni Confiscati Umberto Postiglione, l’ex Commissario straordinario di Casal di Principe Silvana Riccio, il Professore Pino Arlacchi. Interverranno ai lavori anche il Rettore Magnifico dell’Ateneo Federiciano Massimo Marrelli e il Rettore Magnifico eletto Gaetano Manfredi, insieme a molti degli autorevoli estensori dei saggi contenuti nel libro (magistrati, ufficiali della Guardia di Finanza e del Corpo Forestale dello Stato, funzionari della Banca D’Italia, docenti universitari, amministratori giudiziari). Da diversi anni il Prof. Roberto Vona organizza, con l’aiuto del Dott. Conzo, un ciclo di seminari dedicato ai temi dell’Economia e del Management delle Imprese Criminali, rivolto agli studenti delle lauree triennali in Economia Aziendale e in Economia e Commercio dell’Ateneo Fridericiano. Iniziativa, la cui V edizione è stata inaugurata lo scorso 10 ottobre dal Sostituto Procuratore della DDA di Napolo Catello Maresca, è realizzata con la collaborazione di protagonisti della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, della Guardia di Finanza di Napoli, del Corpo Forestale dello Stato e della Banca D’Italia. Si approfondiscono sul piano strettamente economico-aziendale tematiche collegate ai fondamenti dei “business” mafiosi, alle fonti di approvvigionamento del capitale criminale, all’internazionalizzazione dell’imprenditorialità criminale, al riciclaggio dei capitali illeciti, alla gestione delle aziende sequestrate e confiscate, portando l’attenzione degli studenti sugli straordinari sforzi effettuati dallo Stato per contrastare lo sviluppo dell’economia illegale. L’iniziativa si propone l’’obiettivo di alimentare la cultura della legalità attraverso l’informazione tecnica e professionale, amplificata dalla forza dell’esempio positivo, strumenti potenti ed efficaci per contribuire alla formazione delle coscienze e per sostenere le scelte dei professionisti e dei manager del futuro.