Diminuisce la giacenza di rifiuti nelle strade di Napoli, che si attesta – secondo i dati dell’ ufficio flussi della Regione Campania – sulle 1500 tonnellate.
Ieri sono state conferite 1300 tonnellate, 200 in piu’ della produzione quotidiana della citta’, che nel periodo estivo diminuisce. Il recupero della giacenza e’ in atto anche a Pozzuoli, dove ieri il dispositivo dell’ Ufficio flussi ha consentito il conferimento di 200 tonnellate, rispetto alle 80 di produzione giornaliera. Nel centro flegreo sono circa 400 le tonnellate di rifiuti ancora non raccolte nelle strade. Problemi, invece, a Giugliano, altra area di crisi. Per difficolta’ nella raccolta sono state conferite ieri solo 120 tonnellate, rispetto alle 200 autorizzare dall’ ufficio flussi. In nottata i roghi di rifiuti spenti dai vigili del fuoco tra Napoli e provincia sono stati 20. Ma a Napoli, dove nella ”City”, in pieno centro, ed anche nel quartiere Chiaia, in via Crispi e via Schipa, sono tornati i cumuli di immondizia di un metro e pi— di altezza, oltre alla raccolta si manifesta il problema dello spazzamento e della pulizia delle strade. Dopo il passaggio dei mezzi dell’ Asia restano abbandonati a terra rifiuti non raccolti che si trasformano in mini-discariche a cielo aperto. In via Caravaggio, che unisce Fuorigrotta al Vomero ed a Posillipo, all’ altezza del civico 72 rifiuti di ogni tipo abbandonati da mesi hanno fatto proliferare ratti di grosse dimensioni, che impauriscono i pedoni. In altri punti della strada sono abbandonati da mesi rifiuti ingombranti e copertoni.(