NAPOLI – Il Gruppo PSI in Consiglio Regionale della Campania attraverso il capogruppo Gennaro Oliviero, interviene in merito al Piano Regionale dei rifiuti, varato dalla Giunta della Campania, in via di approvazione definitiva da parte del Consiglio Regionale. Gennaro Oliviero (PSI) « Piano Rifiuti a rischio nuova bocciatura dalla U.E. » “Cosa e chi deve fare ? – Si chiede ironico il capogruppo regionale del Psi, Gennaro Oliviero in merito al Piano regionale dei Rifiuti della Regione Campania in via di imminente approvazione .

“Più che un Piano Rifiuti – continua Oliviero – siamo di fronte all’ennesima farsa dinanzi all’U.E.: saremo chiamati a votare una mera ricerca, peraltro nemmeno applicata, sullo stato dell’ambiente nella Regione Campania e, laddove si parla di inquinamento del suolo, dell’aria, delle acque, troviamo collage di altri studi relativi a dinamiche ambientali del tutto inadeguate a mettere la parola fine all’annoso problema dei rifiuti in Regione Campania. Sono estremamente preoccupato, l’ultima procedura d’infrazione ha evidenziato, tra l’altro, che la Campania continua a non avere una rete adeguata di impianti per la gestione dei rifiuti urbani. Per quanto invece riguarda la raccolta differenziata, la Commissione ritiene che in una situazione come quella campana, caratterizzata dalla instabilità del sistema di gestione dei rifiuti urbani i risultati sinora conseguiti non possano essere considerati sufficienti. E su tutto questo cala la scure del possibile ricorso alle discariche per quanto concerne lo smaltimento delle fantomatiche eco balle e il previsto inceneritore ad hoc dovrebbe entrare in funzione forse nel 2014. Dunque si rischia di avere l’immondizia riversata a terra nei grandi centri, la necessità di ricorrere all’aperture di discariche nelle provincie che dovranno assorbire l’insufficienza partenopea, in poche parole, il sistema di gestione dei rifiuti in Campania continuerà a essere caratterizzato da una più o meno grave insufficienza e instabilità, almeno fino a quando la Regione non avrà realizzato quei risultati urgenti, in termini di riduzione dei rifiuti che l’Europa ci chiede. Del resto – conclude OLIVIERO – è proprio sui rifiuti che il centrosinistra perse la sfida alle ultime elezioni regionali, dunque, come opposizioni, siamo chiamati a lanciare una sfida seria e responsabile affinché vengano abrogate le numerose incongruenze che se non cancellate potranno nuovamente non convincere Bruxelles.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui