NAPOLI – Il 26 maggio 2012 alle ore 18 si celebra il trentennale del Premio Internazionale “Sebetia-Ter”, alla presenza delle più alte autorità civili e militari della Repubblica, nell’auditorium della prestigiosa Accademia Aeronautica di Pozzuoli (Na), un incantevole anfiteatro naturale scelto quale sede per la manifestazione essendo quest’anno il Premio dedicato allo Spazio, con l’attribuzione di un riconoscimento all’astronauta italiano col. Roberto Vittori.

Il Premio, istituito per iniziativa del presidente del Centro Studi di Arte e Cultura di Napoli “Sebetia-Ter”, prof. Ezio Ghidini Citro, il quale ne è anche l’infaticabile e intelligente animatore, si prefigge lo scopo di attribuire un solenne riconoscimento a quanti, in tutti i campi di studio, di ricerca e di lavoro, hanno dedicato la loro vita al benessere e al progresso dell’Umanità. Si assegnano anche i premi alle migliori tesi universitarie in Medicina e Chirurgia, in Ingegneria e in Lingue e letterature straniere. Una particolare attenzione è dedicata ai migliori allievi ufficiali delle Accademie militari italiane ed estere che ricevono specifici riconoscimenti; inoltre sono previsti due premi speciali al valor militare intitolati al tenente di vascello osservatore pilota Giuseppe Ghidini, Medaglia d’argento al valor militare, e al capitano Salvatore Citro, trucidato dai nazisti a Kos nel 1943 insieme agli altri ufficiali della Divisione “Regina”. Viene anche assegnato un premio speciale alla carriera militare. Quest’anno, tra gli altri, saranno premiati: per l’Ingegneria dei materiali Giacomo Cerisola; per la Magistratura Francesco Amirante (presidente emerito della Corte Costituzionale); per la Medicina e Chirurgia Carlo M. Croce e Matteo Antonio Russo; per la Psichiatria Alessandro Meluzzi; per la Medicina nucleare e dell’imaging molecolare Markus Schwaiger; per il Giornalismo Marino Bartoletti e Gianfranco Coppola; e inoltre il Gen. C.A. Biagio Abrate, Capo di Stato Maggiore della Difesa; Gen. Sq.A. Giuseppe Bernardis, Capo di Stato Maggiore Aeronautica; Amm. di Sq. Rinaldo Veri, Navy Commander Allied Maritime Component Command Naples.

Il Premio internazionale “Sebetia-Ter” rappresenta l’espressione più alta ed il naturale coronamento delle molteplici iniziative culturali di cui si fa promotore il Centro Studi “Sebetia-ter”, articolato in numerosi Dipartimenti che spaziano in tutti i campi della Cultura, della Scienza e della Tecnica. In particolare il Premio, ormai divenuto un importante appuntamento fisso nel panorama culturale italiano ed internazionale, si segnala come una specialissima occasione che vede riunirsi le migliori intelligenze del momento, accomunate da una straordinaria sensibilità nei confronti dei destini dell’Uomo e dei consessi civili in cui egli storicamente si esprime. “È proprio questo comune sentire – spiega il Presidente – il fattore aggregante di donne e di uomini che, pur nella naturale distinzione delle convinzioni ideologiche e nella differenziazione dei campi di azione, si sentono affratellati nella condivisione della suprema speranza in una trasformazione dell’attuale condizione umana che possa gradualmente recuperare i più alti valori ontologici dell’Humanitas, in assoluta controtendenza rispetto all’ormai nota e dilagante deriva esistenziale che vede l’immanentismo storico troppo spesso prevalere su di una progettualità vitale che dovrebbe, invece, essere declinata in termini più autenticamente universalistici”. Il Premio, dunque, si distingue non solo per la solennità della sua sempre accuratissima organizzazione ma anche, e soprattutto, per la gigantesca vigoria intellettuale e morale che esso riesce ad esprimere e a diffondere, tramutandosi in tal modo in un’agorà reale e non solo virtuale in cui a ciascuna donna e a ciascun uomo di buona volontà è dato di incontrarsi per condividere comuni modi di sentire e così reciprocamente sostenersi e rafforzarsi nel perseguimento di un’idealità che, proprio durante la manifestazione, diventa viva e pulsante e, perciò, fattualmente percepibile. La recente istituzione dell’Associazione degli Ex Premiati rappresenta, in tale ottica, un’ulteriore riprova della straordinaria coesione intellettuale e morale che viene a crearsi fra quanti hanno ricevuto l’autorevole riconoscimento. Hanno ricevuto il Premio circa 200 personaggi, tra cui tre premi Nobel (Georges Charpak, Carlo Rubbia, Rita Levi Montalcini), Lorenzo Del Boca, Magdi Allam, Mauro Mazza, Antonio Ghirelli, Marcello Veneziani, Andrea Ballabio, Barbara Ensoli, Istituto Carlo Besta, Georges Mahè, Luc Montagnier, Claudio Abbado, Salvatore Accardo, Amii Stewart, Aldo Ciccolini, Severino Gazzelloni, Roberto Murolo, Agenzia Spaziale Italiana, Amedeo Caporaletti, Centre Nationeles d’Etudes Spatiales, Istituto Pasteur di Parigi, Pietro Grasso, Giovandomenico Lepore, Vincenzo Galgano, Paolo Portoghesi. Mario Botta, Giorgio Faletti, Antonio Manganelli, Luciano Garofalo, Rosario Aiosa, Gianfranco Paglia, Bruno Branciforte, Joaquin Navarro Valls. Miko Teodorakis, Eusebio Leal Spengler, Eduard Bru, Roberto De Simone, Jean Noel Schifano, Ohlsson Alle, Boris Podrecca, Giuseppe Abbamonte, Gonzalez Enrique Moreno, Istituto Pasteur di Parigi, Karpas Abrahm, Selikoff J. Irving, Gustav Kuhn.

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