NAPOLI – I rettori Filippo Bencardino, Università degli Studi del Sannio; Lucio D’Alessandro , Università Suor Orsola Benincasa; Massimo Marrelli, Università degli Studi di Napoli Federico II; Raimondo Pasquino, Università degli Studi di Salerno; Claudio Quintano , Università degli Studi di Napoli “Parthenope”; Francesco Rossi, Seconda Università degli Studi di Napoli; Lida Viganoni, Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”; si mobilitano per città della scienza.
Ecco il testo dela nota: L’incendio che lunedì notte ha distrutto il migliore Science Centre d’Europa ha lasciato tutti noi sconvolti. Al dolore segue però la ferma volontà di contribuire a non vedere vanificata un’esperienza che ha, in maniera esemplare, dimostrato al mondo intero come la conoscenza possa essere volano di sviluppo, civiltà e crescita sostenibile.
Se non saranno dimostrate le cause accidentali, Città della Scienza è stata distrutta dallo stesso modello culturale che si è impegnata a sconfiggere e ciò non può essere consentito per l’alto valore simbolico che questo evento rappresenta.
Reagire è necessario, reagire subito è indispensabile.
È stato ferito gravemente uno dei simboli della nostra comunità fondata sul convincimento che la libertà di pensiero e di parola e la capacità dei giovani di governare il proprio destino, possono essere garantiti soltanto dal continuo stimolo della curiosità intellettuale e dalla personale acquisizione dei mezzi per capire un mondo sempre più complesso.
La missione di facilitatore che si era data Città della Scienza era tutto questo e tale dovrà continuare ad essere soprattutto in un territorio socialmente ed economicamente così fragile come il nostro.
Mai come ora è necessario che istituzioni e cittadini diano il proprio contributo per ricostruire la struttura, ripristinarne i servizi e tutelare il corpo dei 160 lavoratori nel più breve tempo possibile.
La forza e l’autorità dei valori condivisi della nostra comunità si misureranno in questo modo.