Poteri speciali per il commissario regionale campano alle discariche Annunziato Varde’. E’ la richiesta del presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro, che intende trovare una soluzione a breve per completare l’impiantistica necessaria al ciclo di smaltimento dei rifiuti, dopo lo stop al 31 dicembre deliberato dal consiglio provinciale per la discarica nel quartiere di Napoli di Chiaiano e la necessita’ di chiudere per esaurimento quella a Terzigno dove sversano 18 comuni dell’area vesuviana.
“In settimana avremo un incontro con il ministro dell’Ambiente – spiega – proprio per fare in modo che il commissario possa intervenire su siti che ha individuato per le nuove discariche”. Cesaro esclude che con la chiusura di Chiaiano e le ridotte capacita’ delle altre discariche a Natale possano verificarsi difficolta’ nella raccolta. “Escludo totalmente – dice – una nuova emergenza. Dobbiamo insistere sul secondo termovalorizzatore”. Per il presidente della Provincia di Napoli, un secondo impianto di questo tipo e’ “fondamentale. Lo dimostra l’attivita’ di Acerra. Se avessimo un secondo inceneritore non andremmo in affanno”. La gara per l’affidamento dei lavori e’ andata pero’ deserta tre volte, a parte una proposta arrivata sul filo di lana della chiusura bando e condizionata da parte di A2a, e Cesaro chiama in causa il sindaco di Napoli Luigi de Magistris e il suo ripetuto negare che il termovalorizzatore di Napoli Est si realizzi. “C’e’ indecisione – spiega – perche’ quale imprenditore puo’ avere interesse a investire dopo che un sindaco fa certe affermazioni? L’essere contro il termovalorizzatore e’ stato un suo cavallo di battaglia in campagna elettorale, ma adesso dobbiamo superare questo problema”.
