Si è concluso il mastodontico spoglio nazionale dei dati relativi al rinnovo delle Rsu in Telecom Italia SpA, l’azienda più grande del settore Telecomunicazioni. Nella tarda serata di ieri, infatti, dalla Campania è arrivato il dato conclusivo che si va ad aggiungere a quello delle altre regioni già scrutinate da giorni. Ed il quadro che emerge a livello locale non smentisce il trend nazionale che vede la Cgil al comando, seguita dalle liste della Uil, da quelle della Cisl ed infine dalla Ugl.
“In Campania, però, l’analisi del voto evidenzia alcuni dati che è corretto prendere in considerazione – spiega Massimo Taglialatela, Segretario generale Uilcom – a cominciare dalla percentuale che attesta il sindacato confederale complessivamente al 93%. Ma con questo dato – chiarisce l’esponente Uil – occorre precisare che dalle urne escono vincitrici due liste e cioè la Uilcom e la Ugl Telecomunicazioni che migliorano in termini di voti e di percentuali rispetto al 2009”. I dati forniti dai vari seggi, infatti, vedono la Slc-Cgil attestarsi intorno al 31% (1011 voti) con un calo significativo di ben 6 punti percentuale rispetto alle elezioni del 2009. La Cisl (623) conferma sostanzialmente i voti di tre anni fa, attestandosi al 21%, ma scende sensibilmente come numero di Rsu/Rls elette. Mentre Uilcom (900) e Ugl (205) passano rispettivamente dal 29 al 31% e dal 5 al 7%. Infine le liste non confederali Snater (138) e Cisal (52) che si attestano tra l’1.7 e il 4%. “Siamo molto soddisfatti – dichiara Taglialatela a nome della Uil Comunicazione – perché, nonostante i grandi cambiamenti in corso degli ultimi anni, i lavoratori hanno compreso il meticoloso lavoro fatto dai delegati della nostra organizzazione nei centri di lavoro e nei vari reparti aziendali, comprendendo la necessità di rafforzare il sindacato confederale e con esso la Uil che, negli anni, ha dimostrato una grande capacità di rinnovare i propri quadri dirigenti proponendo modelli sempre nuovi ed al passo coi tempi di partecipazione sindacale in azienda”. In Campania c’erano da eleggere 33 Rsu/Rls, ben 6 in meno rispetto al 2009. La commissione elettorale non ha ancora ultimato il proprio lavoro ma il quadro potrebbe essere il seguente: Slc-Cgil 12 (2 in meno rispetto al 2009); Uilcom-Uil 11 (stesso numero rispetto al 2009); Fistel-Cisl 7 (ne aveva 10 nel 2009); Ugl 2 (ne aveva 4 nel 2009). Chiudono gli autonomi Snater e Cisal ai quali potrebbe andare una sola Rsu assegnata allo Snater che è meglio posizionata in termini di dato percentuale.