CASTELLAMMARE DI STABIA – Sabato 26 gennaio, alle ore 11, nella Chiesa Concattedrale di Castellammare di Stabia, sarà celebrata una santa messa per ringraziare il Signore per la dichiarazione di venerabilità del servo di Dio mons. Francesco Saverio Petagna, vescovo di Castellammare di Stabia e fondatore della Congregazione delle Religiose dei Sacri Cuori.
Infatti, il 20 dicembre 2012 il Santo Padre Benedetto XVI ha riconosciuto che il presule ha esercitato in modo eroico le Virtù, dichiarandolo Venerabile. L’Arcivescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia, mons. Francesco Alfano, e la Madre generale delle Religiose dei Sacri Cuori, sr. Maricla Mapenta, invitano a partecipare alla solenne celebrazione eucaristica di sabato 26 gennaio, presieduta dal card. Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi. Mons. Petagna nacque a Napoli il 13 dicembre 1812, da giovane studente si distinse subito per pietà e intelligenza. Ordinato sacerdote a soli 23 anni, si dedicò prevalentemente all’apostolato delle cappelle serotine, alla catechesi popolare e al servizio degli ammalati dell’ospedale degli Incurabili. Fondò la rivista cattolica “La scienza e la fede”. Eletto vescovo di Castellammare di Stabia a 38 anni, guidò la diocesi stabiese per 28 anni, dal 1850 al 1878, con una pausa di sei anni, 1860-1866, in esilio a Marsiglia, ma con il cuore sempre rivolto alla sua amata chiesa, in Castellammare. Partecipò al Concilio Vaticano I (1870). Durante il suo ministero episcopale il Petagna approvò con decreto vescovile due famiglie religiose – le suore Compassioniste e le suore Alcantarine – e fondò la Congregazione delle “Vittime dei Sacri Cuori” chiamate oggi Religiose dei Sacri Cuori di Gesù e Maria. Già nel marzo 1871 il vescovo aveva consacrato la diocesi ai Sacri Cuori di Gesù e Maria. Morì a Castellammare di Stabia il 18 dicembre 1878.