POMPEI – A Sapori & Saperi 2012 la gastronomia del Nord incontra le casalinghe del Sud, grazie alla “scuola di cucina” promossa dai fratelli Franco e Liberato Aliberti, chef pasticciere e restaurant manager, che spiegheranno ai visitatori come preparare paste tipiche emiliane, oppure come creare dessert e abbinarli con le migliori birre in circolazione. Per i più piccoli, invece, lanciano l’idea del “food sitter”: un’area della fiera dedicata ai bambini che potranno “giocare” e familiarizzare con le materie prime alimentari (come uova, zucchero e farina), mentre i genitori curiosano tra gli stand di prodotti tipici. Sono solo alcune delle novità della V edizione di Sapori & Saperi, l’evento enogastronomico in programma dal 21 al 25 aprile 2012 nell’area espositiva del Santuario di Pompei.
La “scuola di cucina” di “Sapori & Saperi” nasce dall’idea di Franco Aliberti (chef pasticciere al ristorante Osteria Francescana di Massimo Bottura) e Liberato Aliberti (restaurant manager, esperto in accoglienza ed ospitalità) in collaborazione con la rivista Pasticceria internazionale: l’obiettivo dei due fratelli originari di Pompei, sin da giovanissimi impegnati professionalmente al Nord, è di far arrivare ai ragazzi campani che vogliono intraprendere una carriera nell’affascinante mondo dell’enogastronomia, la loro testimonianza “sull’importanza del coraggio e della determinazione che tutti possono utilizzare per seguire i propri i sogni, passioni e progetti”.
Pertanto, le cinque giornate di lezione sono disposte in aree formative. Si parte dall’incontro tra Nord e Sud, in cui verrà allestito uno spazio per imparare a fare paste ripiene e non, tipiche emiliane: tortellini, ravioli, tagliolini e passatelli. Ci sarà poi un’area dedicata al mondo dell’accoglienza e dell’ospitalità con lezione emozionale sulle nuove tendenze dell’offerta ristorativa in Italia. I fratelli Aliberti, inoltre, spiegheranno come abbinare birre con dessert e formaggi. Infine, l’area “food sitter”, dedicata all’intrattenimento dei bambini, che impareranno a utilizzare le materie prime alimentari.