La principale novità del nuovo Dcpm è senza dubbio costituito dalla suddivisone delle regioni italiane in zone rosse, arancioni e verdi. Ecco quali regioni entrano nelle varie zone e gli obblighi ai quali saranno tenuti a sottostare i residenti.
ZONA ROSSA
Lombardia, Piemontee Calabria e, probabilmente, Alto Adige e Valle d’Aosta. Previsto un lockdown “soft”, nel senso che resteranno aperte le industrie e le scuole fino alla prima media, gli studenti delle restanti scuole seguiranno le lezioni da casa. Chiusi tutti gli esercizi commerciali, parrucchieri ed estetisti, mentre resteranno aperti farmacie, supermercati, giornalai e tabacchi.
ZONA ARANCIONE
Puglia,Liguria, Campania e , con molta probabilità, il Veneto. Chiusura per i ristoranti, ma restano aperti parrucchieri e centri estetici. Dad solo per le superiori, studenti in presenza fino alla terza media. Molto probabile il divieto di entrata e uscita tra regioni rosse e arancioni.
ZONA VERDI
Ne fanno parte le regioni non inserite nelle due precedenti zone. Italia. Centri commerciali chiusi nel weekend, trasporto pubblico dimezzato. Musei restano chiusi. Alle 21 rientro a casa obbligatorio per tutti. Spostamenti consentiti solo tra Regioni ‘verdi’.