Ospedale di Sapri: promossi medici e infermieri, bocciato il vitto. E’ il risultato della indagine effettuata dalla sezione “Golfo di Policastro” del Tribunale per i diritti del malato su 260 tra utenti e degenti che si sono rivolti negli ultimi giorni all’ ospedale “Immacolata” di Sapri. Dall’analisi delle schede compilate anonimamente in tre giorni,
è emerso che il 77% degli utenti hanno promosso l’operato e la professionalità del personale medico, con 157 persone che hanno sbarrato la voce “buono” e 45 quella di “ottimo”. Staccati di poco gli infermieri con il 69% di gradimento, di cui 142 giudizi indicanti la casella che riportava la voce “buono” e 49. Buon anche il giudizio sulla pulizia del nosocomio, che ha incassato 190 preferenze, tra buono e ottimo (164 e 17), facendo registrare il 73% di gradimento e 58 insufficienze. Bocciato, al contrario, il vitto. Su 235 pazienti, ben 123, oltre il 50 per cento, hanno marcato la casella “mediocre”, mentre per 101 il vitto è “buono”. Da sottolineare, infine, le lagnanze di un nutrito numero di utenti per la lungaggine delle liste d’attesa.