Cercano la verità e ancora una volta, spunta una pista. Ma anche ora, bisogna capire se è verità o finzione. E’ quanto sta accadendo sul giallo della sparizione di Angela Celentano, la bambina di 3 anni scomparsa nel nulla il 10 agosto del 1996. Arriva una nuova svolta per una famiglia che da 26 anni non ha mai smesso di cercare la verità per capire cosa accadde in quella manciata di minuti sul Monte Faito. Qualche giorno fa, ai microfoni di Mattino 5 News, l’avvocato Luigi Ferrandino, ha fatto il punto sulle possibili novità di questo caso e su una somiglianza netta con quella che potrebbe essere Angela, che oggi avrebbe 29 anni. Il legale di fiducia della famiglia Celentano ha spiegato che il nuovo piccolo spiraglio sul ritrovamento di Angela arriva dal Sud America: lì (non vengono forniti elementi geografici ulteriori evidentemente per ragioni di doveroso rispetto della privacy delle persone coinvolte) sarebbe stata individuata una ragazza dalla «incredibile somiglianza» con Angela. «C’è una incredibile somiglianza con una ragazza dell’America Latina ma lei è difficile da avvicinare. Ha una rete di protezione attorno molto forte – dice Ferrandino – per via della famiglia alle spalle molto facoltosa. Esercita poi una professione che non ci permette di raggiungerla facilmente. Ciò rende più complicata la raccolta del Dna e il procedere con le analisi». Si sarebbe arrivati a lei perché la famiglia in questione aveva contatti con Vico Equense negli anni ’90, ma non ci sono dettagli specifici in merito. La somiglianza sarebbe tra i lineamenti del viso della giovane ragazza latinoamericana e quello della bamina scomparsa, ma anche tra una voglia sulla schiena della giovane e una che aveva la bimba svanita nel nulla sul Faito: «Angela – ha detto l’avvocato su Canale 5 – aveva una voglia nella parte destra della schiena, mentre questa ragazza ce l’ha proprio al centro. Abbiamo interpellato una dermatologa e ci ha detto che crescendo è possibile che ci sia stata una traslazione». Adesso riamane una strada da percorrere: il test del Dna. Nei mesi scorsi la famiglia aveva diffuso una nuova immagine «aggiornata», elaborata al computer, di come potrebbe essere ora il suo volto. Mamma Maria e papà Catello, attraverso un comunicato, avevano fatto sapere che la nuova immagine di Angela era il risultato del lungo lavoro degli esperti dell’associazione statunitense Missing Angels Org, che hanno usato la tecnica della cosiddetta age progression. L’immagine ottenuta corrisponderebbe «in maniera quasi reale alle sembianze che Angela avrebbe oggi». «È stata forte la nostra emozione. Maria ha pianto vedendola», ha fatto sapere Catello Celentano. Per ottenere la nuova immagine, gli esperti hanno sfruttato i tratti somatici di tutti i componenti della famiglia, in particolare delle altre figlie della coppia: Rossana e Naomi». E ancora: «Riteniamo che i social siano di fondamentale importanza poiché ci consentono di spingere la ricerca in ogni angolo del pianeta» hanno detto i genitori di Angela.