“Seguo con apprensione gli aggiornamenti dalla Pennsylvania, dove il 45esimo Presidente degli Stati Uniti Donald Trump è stato colpito durante un comizio. A lui la mia solidarietà e i miei auguri di pronta guarigione, con l’auspicio che i prossimi mesi di campagna elettorale possano veder prevalere dialogo e responsabilità su odio e violenza”. Così la premier italiana Giorgia Meloni ha commentato la notizia dell’attentato contro Trump. Come lei, i principali leader del mondo hanno espresso la loro condanna dell’attacco, sebbene con toni e contenuti diversi. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha diffuso una dichiarazione in cui si legge: “‘L’attentato contro Donald Trump è motivo di grave allarme e forte indignazione. La violenza che, da qualche tempo, ha ripreso a manifestarsi in ambito politico è uno sconcertante sintomo di deterioramento del tessuto civile e del pericoloso rifiuto del confronto, del dialogo, del rispetto della vita democratica. Auguro a Donald Trump e agli altri feriti un pronto ristabilimento ed esprimo cordoglio per il cittadino rimasto vittima di questo intollerabile gesto di odio e di attacco alla libertà. Gli Stati Uniti, grande democrazia, risponderanno certamente con efficacia e vigore a ogni concezione di violenza”. Il vicepremier Matteo Salvini ha postato un messaggio su X sugli spari contro Trump, aggiungendo un video e un “Go Donald go!!!”. “Spari contro Donald Trump in un comizio in Pennsylvania, portato via sanguinante da un orecchio: tutta la mia vicinanza al presidente Donald Trump e alle decine di migliaia di persone presenti” si legge nel testo del messaggio. “Ribadisco, anche oggi, la nostra profonda vicinanza agli Stati Uniti e condanno la violenza che non può avere spazio nel dibattito democratico”: lo afferma il ministro degli Esteri Antonio Tajani in un post su X dicendosi “sconvolto dalle immagini dalla Pennsylvania” dell’attentato all’ex presidente Usa Donald Trump. “Seguo gli sviluppi in contatto con l’Ambasciata italiana negli Stati Uniti – aggiunge. Auguro al 45/o presidente degli Stati Uniti Donald Trump pronta guarigione”. Il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres ha condannato “inequivocabilmente” il tentativo di omicidio dell’ex presidente degli Stati Uniti. Lo ha fatto sapere il suo portavoce in una nota. Il segretario dell’Onu – vi si afferma – “condanna inequivocabilmente questo atto di violenza politica. Invia i suoi migliori auguri di pronta guarigione al presidente Trump”, ha dichiarato in un comunicato il portavoce di Guterres, Stéphane Dujarric. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, si è detta “profondamente scioccata” dalla sparatoria durante la manifestazione di Donald Trump. “Sono profondamente scioccato dalla sparatoria avvenuta durante la manifestazione elettorale dell’ex presidente Trump”, ha affermato su X, aggiungendo: “Auguro a Donald Trump una pronta guarigione e offro le mie condoglianze alla famiglia della vittima innocente. La violenza politica non ha posto in una democrazia”. In quanto all’Alto rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell, ha scitto su X: “Sconvolto dalla notizia dell’attacco a Trump, che condanno fermamente. Ancora una volta assistiamo ad atti di violenza inaccettabili contro i rappresentanti politici”. Da parte sua, il premier ungherese Viktor Orba, il cui paese è presidente di turno dell’Ue, ha commentato, sempre su X: “I miei pensieri e le mie preghiere sono con il presidente Donald Trump in queste ore buie”. “Sono sconvolta dal terribile attacco al comizio dell’ex presidente Trump in Pennsylvania. La violenza politica è inaccettabile e non deve trovare posto nelle nostre società. I miei pensieri sono con lui e le vittime”. Lo scrive su X la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola. Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, si è detto “scioccato dal tentato omicidio dell’ex presidente Trump”. “Condanno questo attacco. La violenza politica non trova posto nelle nostre democrazie. Gli alleati della Nato alleati sono uniti per difendere la nostra libertà e i nostri valori”, ha scritto in un messaggio su X augurando a Trump “una pronta guarigione” e rivolgendo i suoi pensieri alle persone colpite. Il presidente cinese Xi Jinping ha espresso la sua “solidarietà, compassione e sollecitudine” all’ex presidente Trump.. Lo si apprende dai social cinesi. Il ministero degli Esteri di Pechino ha fatto sapere, sempre sui social, che sta seguendo gli sviluppi della vicenda ed ha espresso preoccupazione. Emmanuel Macron ha rivolto i suoi “auguri di pronta guarigione” a Trump e parla di “una tragedia per le nostre democrazie”, in un messaggio pubblicato su X. “Un attivista è morto, diversi sono feriti”, aggiunge. “La Francia condivide lo shock e l’indignazione del popolo americano”, ha scritto il presidente francese. Il primo ministro britannico Keir Starmer ha detto di essere “sconvolto dalle scene scioccanti” della sparatoria contro l’ex presidente americano Donald Trump durante un comizio elettorale. “La violenza politica in qualsiasi forma non trova posto nelle nostre società e il mio pensiero va a tutte le vittime di questo attacco”, ha scritto Starmer su X. “L’attacco al candidato presidenziale americano Donald Trump è spregevole. Gli auguro una pronta guarigione. I miei pensieri vanno anche alle persone coinvolte nell’attacco. Tali atti di violenza minacciano la democrazia”: così ha commentato il tentato omicidio di ieri sera il cancelliere tedesco Olaf Scholz, su X “Voglio esprimere la mia più ferma condanna per l’aggressione subita da Donald Trump durante un comizio in Pennsylvania. La violenza e l’odio non hanno posto in una democrazia. I miei migliori auguri di pronta guarigione all’ex presidente Trump e al resto dei feriti e le mie sincere condoglianze alla famiglia del defunto”, ha scritto su X il premier spagnolo Pedro Sanchez. “Sceneggiatura come da manuale. Se l’attentatore di Trump avesse conosciuto lo slovacco, gli sarebbe bastato leggere il giornale N, Sme o Aktuality, per avere il desiderio di ‘mettere le cose a posto’ con il disobbediente ex presidente degli Usa”. Lo scrive il premier slovacco, Robert Fico che su Facebook di fatto paragona l’attentato ai danni di Donald Trump a quello che lui ha subito il 15 maggio scorso, durante una visita nella città di Handlová. “Gli oppositori politici di Donald stanno cercando di zittire Trump e quando non ci riescono, fanno incazzare così tanto il pubblico che qualche perdente prende in mano una pistola. E ora – conclude – assisteremo a discorsi sulla necessità di riconciliazione, pacificazione e perdono”. Il primo ministro giapponese Fumio Kishida si è espresso contro la violenza politica dopo gli spari che hanno preso di mira l’ex presidente americano Donald Trump durante un comizio elettorale. “Dobbiamo porci contro qualsiasi forma di violenza che metta in discussione la democrazia. Prego per la pronta guarigione” di Trump, ha scritto Kishida sul suo account X. Il suo collega indiano, Narendra Modi, si è detto “molto preoccupato” dopo gli spari contro l’ex presidente americano Donald Trump durante un comizio negli Stati Uniti: “Condanno fermamente questo incidente. La violenza non ha posto nella politica e nelle democrazie. Gli auguriamo ogni bene”. “Dio benedica Trump”. E’ quanto ha scritto su X il ministro della Sicurezza nazionale israeliano Itamar Ben-Gvir, dopo che sono stati uditi degli spari durante un comizio di Trump. “Prego per Donald Trump”. Lo ha scritto lo speaker della Camera americana Mike Johnson dopo l’attacco a Donald Trump durante un comizio in Pennsylvania. Nancy Pelosi, che lo ha preceduto nell’incarico, ha scritto su X che “Essendo una persona la cui famiglia è stata vittima di violenza politica, so in prima persona che non c’è posto per la violenza polittica nella nostra società. Ringrazio Dio che l’ex presidente Trump sia salvo”. “Non c’è assolutamente spazio per la violenza politica nella nostra democrazia. Anche se non sappiamo ancora esattamente cosa sia successo, dovremmo essere tutti sollevati dal fatto che l’ex presidente Trump non sia stato gravemente ferito e sfruttare questo momento per impegnarci nuovamente nella civiltà e nel rispetto nella nostra politica. Michelle e io gli auguriamo una pronta guarigione”. Lo ha scritto su X l’ex presidente Barack Obama. Tono polemico invece per il commento su X del senatore dell’Ohio J.D. Vance, uno dei papabili per la vice presidenza del tycoon. “Quello di oggi non è solo un incidente isolato. La premessa della campagna di Biden è che il presidente Donald Trump è un fascista autoritario che deve essere fermato a tutti i costi. Quella retorica ha portato direttamente al tentato assassinio del presidente Trump”, ha scritto. E fuori dal mondo della politica Elon Musk, postando su X le immagini dell’attentato al tycoon durante un comizio in Pennsylvanya e il suo pugno alzato mentre veniva portato via dal Secret Service, ha scritto: “Appoggio pienamente il presidente Trump e spero in una sua rapida ripresa”: lo scrive su X Elon Musk, postando le immagini dell’attentato al tycoon durante un comizio in Pennsylvanya e il suo pugno alzato mentre veniva portato via dal Secret Service.

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