Poteva avere un finale davvero drammatico la festa di addio al celibato che 11 giovani, tutti di Avellino ed Atripalda, di età compresa tra i 25 e i 30 anni, avevano organizzato ad Amsterdam per un loro amico prossimo alle nozze. La vicenda si è verificata l’ultimo giorno di permanenza in Olanda. Nell’ultima passeggiata fatta nel centro della città, uno dei ragazzi irpini è fermato all’interno di un negozio con della merce appena trafugata. A incastrare il ventunenne le telecamere di sicurezza installate nel negozio. Immediata la chiamata da parte del gestore dell’attività commerciale alle forze di polizia che hanno arrestato il giovane avellinese. Il tutto dinanzi agli occhi sbalorditi degli altri undici amici che, nonostante il tentativo di mediazione con il gestore del negozio per pagare l’importo (poche decine di euro) della merce rubata. Amaro quindi il rientro per il futuro sposo e per gli altri 10 ragazzi che abbandonavano il suolo olandese lasciandovi l’autore della “bravata”. A questo punto, il legale di fiducia del ventunenne, l’avvocato Rolando Iorio, è andato in Olanda dove, allertata l’ambasciata italiana, è riuscito ad avere un primo confronto con gli organi inquirenti olandesi. Il ragazzo è stato di lì a poco scarcerato riuscendo a far rientro in Italia. Davanti al Tribunale di Amsterdam il giovane irpino è stato condannato ad una pena pecuniaria.