Lo hanno attirato in trappola, alcuni giorni fa, con un pretesto, e per ore lo hanno tenuto sotto sequestro insieme al figlio. Vittima un imprenditore della provincia di Avellino, che due pregiudicati hanno bloccato per costringerlo a cedere in subappalto lavori che stava effettuando per il comune di Avella (Avellino). I due, di 66 e 52 anni, sono stati fermati dai carabinieri del Nucleo Operativo del Comando provinciale dell’Arma a conclusione delle indagini coordinate dal pm della Dda di Napoli, Francesco Soviero. L’imprenditore e il figlio sono tornati a casa sani e salvi dopo essere rimasti alcune ore sotto minaccia. I lavori, in corso d’opera, riguardano interventi di mitigazione del rischio idrogeologico nel comune di Avella. Al momento dell’arresto, i due pregiudicati sono stati trovati in possesso di tre pistole con caricatore inserito. Per ora non sono state fornite le generalità dei fermati, né altri dettagli sulla vicenda