I Carabinieri della Compagnia di Baiano, nell’ambito dei servizi disposti dal Comando Provinciale di Avellino finalizzati al controllo del territorio, con particolare riguardo al contrasto dei reati in materia di armi, munizioni e stupefacenti, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo, due pregiudicati del luogo. In particolare, i miliari delle Stazioni di Avella, Baiano e dell’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia: – nel corso della serata, a seguito di perquisizione domiciliare nei confronti di un 53enne, hanno rinvenuto, ben occultate all’interno di un armadio, le seguenti armi bianche, tutte ben affilate: una sciabola di circa 70 cm., un pugnale di circa 40 cm e, un’arma abbastanza rara, difficile da trovare in commercio: si tratta di uno strumento di origine orientale composto da tre lame rotanti, denominato “Shuriken”. Durante le operazioni veniva trovato anche un pezzo di hashish, di circa 10 grammi, che l’uomo riferiva farne uso personale; – nel corso della nottata, hanno proceduto a fermare un 35enne che alla guida della propria autovettura percorreva una delle vie principali del paese. Sottoposto a perquisizione veniva trovato nella disponibilità di un fucile, caricato con cartuccia a palla singola (di elevata potenzialità) e con a seguito altre cartucce del medesimo calibro nonché un coltello di circa 20 cm., ben occultato. L’uomo, privo del previsto titolo di polizia, non era in grado di fornire una giustificazione circa il porto di tale arma in piena notte nel centro del paese. Le operazioni di polizia si estendevano anche presso la sua abitazione dove venivano rinvenute: una spada tipo “Katana” di circa 50 cm. ed un cospicuo numero di cartucce a palla singola, il tutto senza alcuna denuncia alla competente Autorità di polizia. Alla luce delle violazioni riscontrate, entrambe le persone sono state deferite in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria. Per il 53enne scattava anche la segnalazione alla locale Prefettura ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/90. Sia le armi che la droga sono state sottoposte a sequestro.