Si chiude il cerchio intorno al “Nuovo Ordine di Zona”, l’organizzazione criminale, sgominata nello scorso mese di ottobre dai carabinieri del Comando provinciale di Avellino, attivissima soprattutto nei territori irpini al confine con la provincia di Napoli nel campo delle estorsioni, dell’acquisizione delle attività economiche nel settore edilizio, e del condizionamento delle amministrazioni locali. Nella rete dei carabinieri è caduto uno dei principali esponenti del clan, riuscito a sfuggire alla cattura nell’operazione che il 3 ottobre dell’anno scorso aveva portato all’arresto di sette persone. L’uomo, un 55enne originario di Avella (Avellino) è stato rintracciato in Germania, a Waldenbuch, e trasferito presso il carcere di Stoccarda, in attesa del completamento della pratica di estradizione in Italia.