La Procura di Avellino dovrà decidere se procedere o meno alla esumazione della salma di Vittorio Matarazzo, ex operaio dell’Isochimica, morto alla fine di dicembre del 2009, per una grave patologia respiratoria provocata dalla esposizione all’amianto.
La moglie e i due figli dell’operaio, originario di Chiusano San Domenico (Avellino) hanno presentato una denuncia nella quale si ipotizzano responsabilità, a vario titolo, di autorità sanitarie ed enti previdenziali.