Sindaci sotto attacco in Irpinia. Dopo gli attentati incendiari dei giorni scorsi contro l’abitazione e l’auto di Mario Bianchino, sindaco di Montoro (Avellino), nel mirino finiscono gli amministratori del comune di Monteforte, comune a pochi chilometri da Avellino. Giovedì scorso era stata recapitata in municipio una lettera minatoria, con chiare minacce di morte, al sindaco, Costantino Giordano, e all’assessore Carmine Tomeo.
Il nuovo attentato intimidatorio è stato compiuto stamattina nei confronti dell’assessore alle Attività produttive, Katia Renzulli, alla cui auto sono state squarciate le gomme. Gli autori hanno anche lasciato all’interno dell’auto una lettera contenente minacce di morte anche nei suoi confronti. Gli amministratori di Monteforte, sarebbero “colpevoli di cercare il pelo nell’uovo”, secondo quanto scritto nelle lettere anonime, nella regolamentazione del settore commerciale. A Montoro, il sindaco Bianchino ha denunciato, e assunto conseguenti decisioni amministrative, gli scarichi illegali che da decenni inquinano il torrente Solofrana, con gravi conseguenze ambientali sul territorio e sulla salute delle persone. Sugli episodi indagano carabinieri e Polizia di Stato.