E’ stato fissato per domani alle 8.30 l’interrogatorio di garanzia di Francesco Tuccia, il militare di 20 anni originario dell’hinterland di Avellino, arrestato con l’accusa di tentato omicidio e violenza sessuale in relazione all’inchiesta sullo stupro ai danni di una giovane studentessa di 20 anni fuori una discoteca a Pizzoli (L’Aquila) nella notte tra l’11 e il 12 febbraio scorsi. L’interrogatorio sarebbe dovuto avvenire nel carcere di Castrogno (Teramo) ma impegni del Gip del Tribunale dell’Aquila, Giuseppe Romano Garganella che ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare, lo hanno spinto a cambiare il luogo dove tenere l’interrogatorio del giovane militare, ovvero presso l’aula Gip del Tribunale provvisorio di Bazzano (L’Aquila).
Francesco Tuccia, condivide la cella con un altro indagato “eccellente”: Salvatore Parolisi accusato dell’omicidio della moglie Melania Rea. Entrambi sono rinchiusi nel carcere di Teramo. Per i due, essendo militari, si e’ ritenuto opportuno rinchiuderli in un reparto di maggiore protezione, non solo per il loro ruolo, ma anche per la efferatezza dei delitti per i quali sono sospettati e che in teoria li espongono a ipotetiche ritorsioni da parte di altri detenuti secondo un certo ‘codice’ che vige nelle carceri.