SANT’ANGELO DEI LOMBARDI – Una donna di 66 anni, C.V., originaria di Capo Sele ma residente a Sant’Angelo dei Lombardi (Avellino) è stata arrestata dal personale del Corpo forestale dello Stato del Nucleo Investigativo Provinciale di Polizia Ambientale e Forestale (NIPAF) di Avellino, perché ritenuta presunta responsabile di incendio boschivo doloso.
La casalinga, è stata identificata grazie alle immagini girate dalle telecamere nascoste posizionate, nei giorni scorsi, dal personale del Corpo forestale dello Stato per identificare il responsabile dei numerosi incendi verificatisi nella zona nell’ultimo periodo. Le telecamere, opportunamente occultate nella vegetazione lungo la strada che porta a San Gugliemo, in località Goletto, in provincia di Avellino, hanno filmato la donna che, a bordo di un’autovettura, scendeva e dava fuoco al bosco posto nelle vicinanze, attendeva il propagarsi delle fiamme e poi si allontanava dal rogo. Gli agenti della Forestale di Avellino, dopo aver ricevuto la segnalazione di un nuovo incendio in zona, si sono immediatamente recati sul posto. Dopo aver visionato le immagini, grazie al numero della targa, è stato possibile risalire all’autore dell’incendio. Su disposizione del Sostituto Procuratore del Tribunale della Repubblica di Sant’Angelo dei Lombardi, Gennaro Iannarone, sono stati disposti, dopo aver visionato le immagini e tenuto conto dell’età della donna, gli arresti domiciliari. Durante la perquisizione dell’autovettura utilizzata dalla donna, il personale della Forestale ha rinvenuto un accendino e quattro candele.