I Carabinieri della Compagnia di Baiano, a termine di una consistente attività d’indagine scaturita a seguito di una denuncia presentata da un pensionato del posto, hanno deferito in stato di libertà cinque soggetti di età compresa tra i 25 ed i 55 anni, di cui tre pregiudicati, provenienti da alcuni comuni del Vallo di Lauro e del limitrofo hinterland napoletano. Dagli accertamenti esperiti dai militari della Stazione di Lauro, emergeva che le cinque persone (tre uomini e due donne) avevano escogitato e realizzato un progetto al fine di simulare un falso incidente con l’intento di truffare una nota compagnia di assicurazioni. Nello specifico, il denunciante, vittima del raggiro, avrebbe ceduto in buona fede i dati della propria autovettura ad un suo parente stretto, richiestigli con una banale scusa approfittando anche del rapporto di fiducia esistente, che a sua volta li forniva agli altri componenti della banda criminale, all’insaputa del denunciante che non immaginava l’intento delinquenziale. Tali elementi venivano quindi utilizzati per produrre la documentazione necessaria a simulare il finto incidente stradale: gli stessi provvedevano a produrre false dichiarazioni e documentazioni varie attestanti fatti mai verificatosi, riguardo in particolare alla dinamica di un incidente stradale fittizio avvenuto in un comune dell’area circumvesuviana di Napoli, nel quale sarebbero stati coinvolti tre veicoli e gli stessi organizzatori della truffa quali proprietari, conducenti o passeggeri. Il tutto al fine di ottenere un ingiusto risarcimento, ai danni della compagnia assicuratrice. I carabinieri, avviati sin da subito gli accertamenti del caso, sono riusciti a ricostruire l’intera vicenda, identificando gli autori che venivano quindi denunciati alla competente Autorità Giudiziaria. Varia documentazione è stata sottoposta a sequestro.