Un operaio è morto dopo essere rimasto sepolto da una frana del terreno durante uno scavo. L’incidente è avvenuto nel comune di Arpaia, in provincia di Benevento. Ad estrarre il corpo esanime della vittima sono stati i vigili del fuoco del distaccamento di Bonea. Si chiamava Pietro Presti, l’operaio cinquantenne morto seppellito dai detriti durante i lavori di scavo nel comune di Arpaia, in provincia di Benevento. La vittima, dipendente di una ditta edile di San Martino Valle Caudina, mentre era intento ad effettuare lavori di scavo all’interno di un fossato di circa 2 metri per il potenziamento della rete fognaria, è stato travolto da una massa di terra. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, carabinieri e i sanitari del 118 che hanno accertato il decesso dell’uomo. La salma, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stata trasportata all’obitorio dell’ospedale ‘Rummo’ di Benevento, mentre l’area del cantiere edile è stata sottoposta a sequestro. Sono in corso le verifiche per accertare l’esatta dinamica di quanto accaduto.