Tra i tanti testimoni, nelle ultime ore sono stati ascoltati dagli inquirenti nella caserma dei carabinieri di Cerreto Sannita anche due giostrai di Napoli che domenica sera erano in piazza Salvatore Pacelli a San Salvatore Telesino con le loro giostre, proprio a ridosso del resort dove nella vasca della piscina fu rinvenuta priva di vita Maria, la bimba rumena di 10 anni violentata e morta per asfissia da annegamento. Gli inquirenti, con a capo il procuratore della Repubblica di Benevento Giovanni Conzo, stanno vagliando tutte le piste per avere un quadro esatto delle ultime ore di vita della piccola vittima.