AMALFI – Si era reso irreperibile dal 18 agosto, quando dopo un permesso premio non aveva fatto ritorno nella casa lavoro di Sulmona. Corrado Sparandeo, 55 anni, ritenuto il capo dell’ omonimo clan malavitoso operante a Benevento è stato arrestato dai carabinieri in Costiera Amalfitana.
L’ uomo è stato bloccato dai militari diretti dal capitano Alberto Sabba nella centralissima piazza Duomo mentre era in compagnia di una donna di 30 anni, beneventana, che è stata denunciata per favoreggiamento. Sperandeo era colpito da un “decreto di irreperibilità” emesso dall’ufficio del Tribunale di Sorveglianza dell’Aquila, essendo sottoposto alla misura di sicurezza della Casa Lavoro di Sulmona per la durata di due anni.