Proseguono i controlli disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento per contrastare il fenomeno della prostituzione. Infatti, nel primo pomeriggio odierno, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento hanno scoperto, in località Tufara Valle del Comune di Ceppaloni, una nuova casa a luci rosse per l’esercizio delle prostituzione. Questa volta il sito, ubicato in una villetta, era gestita da una donna di origini colombiane di 29 anni giunta da poco in Italia e residente anagraficamente in un paese della provincia di Venezia. Al momento dell’irruzione da parte dei militari, la donna è stata trovata da sola per cui è stata immediatamente identificata e condotta presso la sede del Comando Provinciale dell’Arma per il fotosegnalamento e gli accertamenti di circostanza. Al termine di questi i Carabinieri hanno verificato che la donna era in possesso di regolare permesso di soggiorno e che era già stata controllata più volte per lo stesso motivo dalle Forze di Polizia in varie località del Nord Italia. Questa volta la donna per procurarsi i clienti non ha utilizzato, come in molti casi, la rete internet, bensì ha pubblicato sulla pagina degli annunci di un quotidiano la propria inserzione con la quale pubblicizzava massaggi rilassanti facendosi passare per una frizzante 22enne allo scopo di invogliare ancor di più la fantasia della clientela, dietro il compenso delle classiche 100 rose [100 euro]. Al termine dell’intera vicenda ed in considerazione dell’attività svolta la donna è stata proposta per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Ceppaloni. Con quest’ultima operazione sono ben dieci le case d’appuntamento portate alla luce dai Carabinieri dall’inizio dell’anno, mentre le donne identificate e sottoposte a provvedimenti amministrativi risultano diciannove, per la maggiore di nazionalità centro sud americana.

 

 

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